INFORMATION TECNOLOGY: bene l’Europa, l’Italia scivola in basso

di Flavio Fabbri |

VINTI

L’Italia scende sempre più in basso. Lo dice un rapporto dell’Economist Intelligence Unit e della Business Software Alliance. In base all’indice globale di competitività IT del 2008, il nostro paese occupa ormai il 25° posto, ancora peggio dello scorso anno.

Una posizione molto svantaggiosa che ci vede decisamente lontani rispetto ai nostri partner europei: Germania, Regno Unito, Francia, Spagna. Per quanto riguarda l’ambiente economico complessivo, il Belpaese, come nel 2007, si piazza 36esimo a livello globale. Le motivazioni del cattivo indice sono da ricercare nel permanere di aree di debolezza come l’efficacia governativa, il funzionamento del mercato del lavoro, l’incertezza legale e normativa e la mancanza di competitività nei servizi.

Nelle prime posizioni della speciale classica mondiale si posizionano: USA, Taiwan, Svezia, Danimarca, Regno Unito, Canada Corea del Sud e Singapore. Con una nota importante nel Rapporto: tra la prima posizione e le restanti, anno dopo anno, la differenza è sempre più sottile. Avvertiti gli americani e i paesi europei, l’Asia avanza.