COPYRIGHT: Virgin sul banco degli imputati

di Flavio Fabbri |

VINTI

Questa volta tocca a una major discografica ad apparire sul banco degli imputati, proprio per violazione del copyright. A lanciare l’accusa di mancata corrispondenza dei compensi dovuti sono due componenti della storica band americana degli Smashing Pumpkins, James Iha e D’Arcy Wetzky-Brown.

Scioltisi nel 2000, gli Smashing risorgono nel 2007 ad opera del vocalist Billy Corgan e del batterista Chamberlin, che nel 2005 firmano con la Virgin un accordo per la distribuzione digitale della loro musica, comprendendo però anche i pezzi storici del gruppo. E su questi ultimi verte la causa con la Casa discografica britannica intentata dagli altri due ex-componenti, rimasti, a loro dire, tagliati fuori dai proventi relativi ai diritti d’autore.

Sempre nel marzo di quest’anno gli Smashing Pumpkins hanno fatto causa alla Virgin per sfruttamento e svilimento del nome e dell’immagine della band dopo l’uso che ne è stato fatto per una campagna promozionale assieme a Pepsi e Amazon.