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PcTools, società che si occupa di sicurezza informatica, ha lanciato subito l’allarme: il sito russo Cyberlover in questi giorni sta pubblicizzando un software in grado di simulare le conversazioni virtuali tipiche delle chat senza che in realtà dietro ci siano persone in carne ed ossa.
Il programma, infatti, consente ad un computer di simulare in maniera incredibilmente realistica conversazioni di vario tipo, incluso il sesso virtuale, inducendo così l’ignaro utente a fornire online i propri dati personali ed il proprio numero di telefono.
Il software, disponibile solo in russo, sarà disponibile a partire dal mese di febbraio 2008 e, sebbene Cyberlover neghi di averlo ideato per scopi illegali, costituirà un grosso rischio per le frodi di identità ad opera degli hacker: il programma, infatti, come dichiarato dall’analista di Pc Tools Sergei Shevchenko, potrà uplodare in maniera indipendente messaggi e foto, compilare automaticamente i campi di richiesta di informazioni sui siti e monitorare l’attività su Internet.
