AOL: partono 2.000 licenziamenti

di Teresa Di Maio |

VINTI

La transizione di AOL, divisione Internet di Time Warner, dall’ISP alla pubblicità continua ad essere dolorosa.

Alla costante perdita di utenti che stanno convergendo verso Comcast, si aggiunge la decisione presa dal numero uno della società, Randy Falco, di tagliare 2.000 posti di lavoro per concentrarsi sulla pubblicità online.

I dipendenti che nell’arco dei prossimi due mesi dovranno lasciare la società sono pari a circa un quinto della forza lavoro globale della compagnia e sono concentrati in varie aree sia degli Stati Uniti, dove si prevedono 1.200 licenziamenti, che dell’Europa.