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Dopo il forte calo di venerdì sulla scia del warning sulle vendite Il titolo del produttore di processori per computer statunitense lascia sul terreno lo 0,73% a causa anche del downgrade di Ubs a “neutral” da “buy”. AMD ha lanciato un warning sulle vendite del secondo trimestre. AMD, infatti, secondo quanto annunciato venerdì, stima che le vendite saranno inferiori alla attes. AMD teme un crollo delle vendite del 9%, rispetto al primo trimestre. Precedentemente AMD aveva anticipato un fatturato piatto. Gli analisti di Citigroup, Bank of America e di Prudential hanno ridotto il target price di AMD. Citigroup da 33 a 26,5 dollari da 33, Bank of America da 34 a 20 dollari, mentre Prudential lo ha ridotto da 45 a 40 dollari. Secondo gli analisti di Ubs il warning lanciato da AMD è dovuto al rallentamento del mercato Pc, ma soprattutto alla politica di taglio dei prezzi – che ha pesato sulla domanda – avviata dal suo diretto concorrente Intel, che il prossimo 18 luglio lancerà l’ultima versione di Itanium, l’attesissimo processore Montecito, slittato più volte. AMD per controbattere la mossa di Intel, secondo fonti vicine alla società, avrebbe deciso di anticipare il rilascio di Athlon 64 X2 3600+ con socket AM2.
