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Il Primo ministro cambogiano, Hun Sen, ha scritto al ministro per le comunicazioni chiedendogli di mettere al bando i telefonini 3G. “Ho scritto al ministro delle Telecomunicazioni per rinviare l’uso di alcuni telefonini”, ha dichiarato Hun Sen. “Possiamo aspettare altri 10 anni sino a quando avremo migliorato la moralità della società“, ha aggiunto il Primo ministro. La richiesta di Hun Sen nasce dopo aver ricevuto lamentele da numerosi membri del governo, da sua moglie e amici, che avevano ricevuto attraverso i telefonini 3G contenuti pornografici. Le persone, tra cui la moglie di Hun Sen, hanno firmato una petizione, fatta pervenire al governo, nella quale chiedono di bloccare l’uso dei telefonini in grado di inviare fotografie e immagini per preservare la moralità del paese. Nella petizione i firmatari chiedono anche un inasprimento delle pene per chi diffonde pornografia. La paura di chi ha firmato la petizione è che tramite i telefonini 3G, oltre a contenuti pornografici, possano essere diffuse immagini e video di violenze sessuali e abusi all’ordine del giorno in Cambogia, paese colpito dalla guerra. Ricordiamo che la prima rete di telefoni cellulari 3G in Cambogia è stata lanciata all’inizio dell’anno e che solo poche persone possono permettersi di comprare un telefonino.
