GETRONICS ITALIA – I lavoratori oggi scioperano contro la chiusura della società 

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VINTI

I lavoratori di Getronics delle sedi di Ivrea, Milano, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Cosenza e Palermo ed Amsterdam oggi scioperano per 8 ore per protestare contro l’ipotesi di chiusura della filiale italiana e contro la possibilità di centinaia di licenziamenti. Allo sciopero – appoggiato dai sindacati territoriali di Napoli della Fiom Cgil, Fim Cisl,Uilm ed i confederali locali di CGIL, Cisl, Uil – hanno aderito i lavoratori delle RSU locali di ciascuna sede ed anche le Istituzioni di alcune regioni italiane tra cui la Campania. Getronics in Italia è arrivata nel 1999 con l’acquisizione di Wang Global (ex Olivetti Solutions). Getronics Italia, che dal 2002 ha registrato un fatturato in costante calo, negli ultimi quattro anni ha dimezzato l’organico da 3.000 a 1.500 addetti e ha ceduto, oltre ad alcune controllate e partecipate, anche i rami dell’assistenza tecnica (DTS) e della formazione (EducationLab). Ricordiamo che venerdì scorso Eutelia ha comunicato che, congiuntamente alla propria azionista Finanziaria Italiana SpA, ha definito un accordo con la società Getronics Solutions Italia SpA, supportata dall’advisor KPMG Finance, per l’acquisizione dalla stessa Getronics Solutions Italia di un ramo d’azienda contenente tutte le attività operative in essere (fra cui gli asset industriali, tutti i contratti commerciali e i dipendenti). L’acquisizione è avvenuta al prezzo simbolico di un euro ed è stata effettuata tramite una società partecipata al 35% da Eutelia e al 65% da Finanziaria Italiana. In relazione all’utilizzo del marchio Getronics, si prevede la definizione di un nuovo brand commerciale entro la fine dell’anno. Dopo l’annuncio della avvenuta cessione al prezzo di un euro Fim, Fiom e Uilm hanno chiesto al Governo di intervenire nella vertenza Getronics Italia. Secondo i sindacati la società e il management italiano “continuano a operare senza alcuna considerazione dei lavoratori e senza fornire informazioni alle organizzazioni sindacali“. “E’ ancora più grave – hanno spiegato – che questo avvenga mentre è aperto un tavolo di confronto sulle prospettive della Getronics Italia al ministero per lo Sviluppo economico“.