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La Commissione europea ha inviato al Portogallo un “parere motivato” per l’abolizione della Golden Share, ossia dei diritti speciali istituiti con la privatizzazione di Portugal Telecom. Secondo Bruxelles “la golden share non trova spazio nel mercato interno“. “Se il Governo di Lisbona – continua la nota diffusa dall’UE – non risponderà in modo soddisfacente entro due mesi la Commissione si rivolgerà alla Corte di Giustizia“. La risposta di Lisbona non si è fatta attendere: “lo Stato non rinuncerà facilmente“, ha dichiarato Fernando Teixera, Ministro delle finanze portoghese. Come è noto la Golden Share è un titolo “speciale” che assicura allo Stato alcuni diritti residui indipendentemente dalla quota di partecipazione . La Golden Share, infatti, è l’azione che, dopo la realizzazione di una privatizzazione di una impresa pubblica o a partecipazione pubblica, attribuisce allo Stato o un suo rappresentante diritti più ampi rispetto a quelli che spettano normalmente ai possessori dello stesso titolo in condizioni normali. Lo Stato attua la Golden Share in una privatizzazione per tutelare ipubblici interessi.
