CURKOVA – TeliaSonera vuole avviare un azione legale dopo la rottura delle trattative

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VINTI

La società svedese ha annunciato che intraprenderà un’azione legale contro il gruppo Curkova, gruppo finanziario guidato dalla famiglia Karamehmet, non avendo quest’ultimo firmato l’accordo finale per la vendita del 27,2% detenuto nell’operatore telefonico turco Turkcell. Il gruppo turco, infatti, non ha firmato l’accordo, approvato lo scorso 29 aprile dall’assemblea degli azionisti di Turkcell. TeliaSonera ha ricordato che le due società avevano raggiunto un’intesa su tutti termini dell’accordo lo scorso 29 marzo. TeliaSonera si era impegnata a versare nelle casse di Curkova 3,1 miliardi di euro per rilevare il 27% di Turkcell, in modo da portare la propria partecipazione dal 37.09 al 64.4%, diventando così l’azionista di maggioranza dell’operatore turco, mentre la quota di Cukurova dovrebbe scendere al 13,5%. Il gruppo svedese, ritiene che, anche se Cukurova non ha firmato l’accordo definitivo, il gruppo turco sia comunque obbligato a completare la transazione. Curkova, interpellata dai giornalisti sulla vicenda, ha dichiarato di non aver firmato la finalizzazione dell’accordo in quanto l’opinione publica turca è contraria al controllo straniero del primo operatore mobile del paese. Ma secondo alcune fonti vicine al dossier, Curkova non avrebbe firmato l’accordo definitivo in quanto avrebbe ricevuto un’offerta superiore a quella svedese da parte di Alfa Group.