FINMATICA – Decisa la liquidazione

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VINTI

L’Assemblea dai Soci del gruppo bresciano ha approvato la messa in liquidazione della società presentata dal consiglio di amministrazione, a seguito della mancata presentazione dell’offerta da parte di Opera21 al termine della due diligence. Opera21, infatti, dopo che Silvia Bonardi, Pm della Procura di Brescia, ha depositato – lo scorso 16 novembre – istanza di fallimento per Finmatica SpA, ha ritenuto “che non vi siano le condizioni né per poter confermare l’offerta originariamente formulata per l’acquisto di una quota di maggioranza del capitale sociale della Società, né per predisporre un nuovo piano d’intervento che sia fattibile per tutte le parti coinvolte“. Il ritiro dell’offerta di Opera21 è dovuto anche “alla condizione patrimoniale e finanziaria di Finmatica al 30 settembre 2004, fortemente deteriorata rispetto alle condizioni conosciute al momento della manifestazione di interesse“, si legge nel comunicato diffuso dalla società. Al 30 settembre Finmatica aveva un patrimonio netto negativo per 145,147 milioni di euro e una perdita di 189 milioni di euro. Il Consiglio d’amministrazione di Finmatica, oltre ad aver presentato all’assemblea la messa in liquidazione della società, e aver comunicato ai soci che Massimo Brunelli ha presento le dimissioni, con efficacia immediata, dalla carica di Amministratore delegato, ha nominato Paolo Ribolla, presidente di Trend (Gruppo Finmatica), liquidatore della società.