VINTI
Nonostante il “boss” di Disney nei giorni scorsi abbia annunciato – con una lettera aperta in cui sostiene che la sua decisione “non è indotta né motivata da circostanze attuali” – di essere pronto a lasciare la propria carica entro il 2006, le polemiche all’interno della società non si sono placate. Roy Disney, nipote del fondatore, e Stanley Gold, ex componenti del Cda di Walt Disney, hanno lanciato un ultimatum al consiglio della società chiedendo che Eisner venga sostituito al massimo entro la prossima primavera. “Disney non può competere con efficienza sul mercato se non verrà fatta chiarezza al suo interno“, hanno dichiarato i due ex manager in una lettera aperta pubblicata sul sito Savedisney.com. Ricordiamo che lo scorso marzo un gruppo di influenti azionisti capeggiati da Roy Disney aveva chiesto e ottenuto la destituzione di Eisner dall’incarico di presidente.
