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Secondo i dati diffusi dalla polizia federale brasiliana alla prima conferenza internazionale sulla criminalità cibernetica, che riunisce 500 esperti di 20 Paesi e che chiuderà i lavori il 16 settembre, in Brasile vive l’80% dei pirati informatici. “In Brasile le frodi finanziarie attraverso internet e posta elettronica hanno superato ampiamente il risultato degli attacchi alle banche“, ha spiegato Paulo Quintiliano, coordinatore della conferenza. Secondo i dati raccolti dalla polizia federale brasiliana in Brasile vengono creati due terzi dei siti di pedofilia su internet. Per combattere efficacemente la criminalità cibernetica “è necessaria una cooperazione internazionale con la polizia degli altri Paesi“, ha dichiarato Quintiliano alla fine del suo intervento.
