OPENGATE – Finisce l’avventura

di |

VINTI


Il cda della società di Malnate, distributrice di prodotti informatici, ha presentato istanza di fallimento al Tribunale di Varese. Opengate – che è stata sospesa sul Numtel lo scorso 16 settembre – aveva avviato la procedura di messa in liquidazione il 2 ottobre, dopo che l’assemblea straordinaria non aveva raggiunto il quorum necessario per approvare l’aumento di capitale da 50 milioni di euro, indispensabile per la continuità aziendale. Il consiglio di amministrazione di Opengate, secondo quanto riportato da un portavoce, in “assenza di realistiche prospettive di salvataggio” e constatata “la grave situazione di dissesto“, ha ritenuto inutile riconvocare i soci. Ora la parola passa ad Antonio Lazzari, nominato liquidatore, che chiederà l’ammissione al concordato preventivo. La situazione è grave: i lavoratori rischiano di perdere il posto e i creditori il loro denaro. Opengate, nei primi nove mesi del 2003, ha registrato una perdita consolidata negativa ante imposte di 49,7 milioni di euro.