CINEMA: entro la fine dell’anno il 90% degli schermi mondiale sarà digitale

di Flavio Fabbri |

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Cinema digitale, una parola che ormai è entrata a far parte del linguaggio comune. Al lavoro e in casa, digitale è ogni schermo che ci circonda, ormai, dalla classica tv al Pc, dallo smartphone al tablet, alla game console.

 

Fino ad un anno e mezzo fa, la stragrande maggioranza degli schermi cinematografici erano ancora quelli tradizionali per il 35 mm. Una trasformazione davvero veloce è avvenuta in questi mesi e per IHS, entro la fine del 2013, oltre il 90% dei cinema di tutto il mondo avrà effettuato la migrazione al digitale.

 

Saranno circa 110 mila gli schermi che a livello globale passeranno al digitale, pur se in standard multipli, tra cui oltre 5000 schermi ‘basic digital’ in India. Il Paese guida rimane il Nord America, che rappresenta il 41% del mercato globale, con 39 mila d-screen.

 

Una leadership che però durerà poco, secondo lo studio IHS, perché nuovi Paesi hanno accelerato la digitalizzazione di sale e schermi, come la Danimarca, Hong Kong, il Lussemburgo, la Norvegia e la Corea del Sud, seguiti da Regno Unito, Belgio, Finlandia, Indonesia, Svizzera, Taiwan.