SOCIAL TV: un mercato da 256 miliardi di dollari nel 2017, Europa in testa

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Il mercato dei servizi social TV è cresciuto in un anno del 200%. Il panorama sempre più grande di attività commerciali legate ai commenti sui social media prima, durante e dopo la visione di programmi televisivi, sta generando in tutto il mondo oltre 151 miliardi di dollari (cifra attesa entro la fine del 2012).

 

A confermare il trend più che positivo sono i dati appena pubblicati dal nuovo Rapporto di MarketsandMarkets che, entro la fine del 2017, stimano un valore del mercato social TV prossimo ai 256 miliardi di dollari.

 

Un ricco settore in cui si sono posizionate diverse società attive in più campi: analisi di mercato, check-in, interactive advertising, LBS, eCommerce e molto altro.

 

Secondo lo studio, è l’Europa il mercato Social TV più rilevante, con 55,5 miliardi di dollari solo nel 2012 e una stima al rialzo di 77,7 miliardi nel 2017, frutto di interessanti operazioni finanziarie tra broadcaster e tech company, tra cui anche Facebook e Twitter. Stesso discorso per altri Paesi, tra cu gli Stati Uniti, con Hearst, Time Warner, BSkyB e Google.

 

E’ ormai diffusa l’introduzione nei palinsesti televisivi generalisti di programmi che pubblicamente suggeriscono ai telespettatori di interagire tramite i social media – si legge nel  documento di MarketsandMarkets – con l’obiettivo di aumentare la fidelizzazione dell’utente attraverso la partecipazione diretta al programma”.

 

È il caso della BBC e della CNN, ma anche della Rai, che hanno più volte proposto format in cui erano previsti momenti di interazione diretta con il pubblico, da casa o in mobilità, tramite i social media come Twitter.