VINCITORI
Entro il 2015 la Cina supererà Stati Uniti ed Europa in termini di utenti e spesa in ecommerce. Lo afferma iReasearch in uno studio appena pubblicato dove si evidenzia che 147 milioni di cinesi, nel 2011, ha fatto acquisti online per 840 miliardi di euro, con una crescita annua del 46,4%. Entro il 2015 il Rapporto stima che gli shoppers cinesi saranno più di 300 milioni, per una spesa che si aggirerà attorno ai 3,1 trilioni di euro.
Un dato che appare confermato anche da una recente indagine, condotta in Cina, da cui è risultato che il 70% degli internauti del grande Paese asiatico ha dichiarato di aver comprato in rete almeno una volta alla settimana durante l’anno passato, contro il 40% degli americani ed il 20% degli europei. Un risultato sorprendente, se si pensa che internet ancora non riesce a penetrare in profondità nel Paese, con appena il 37%. Sono infatti 500 milioni circa gli internauti, un terzo scarso dell’intera popolazione.
Entro il 2020 gli utenti cinesi del web dovrebbero arrivare a 700 milioni, praticamente il 50% della popolazione, mentre già oggi quelli di rete mobile superano abbondantemente il miliardo e la disponibilità crescente sul mercato di device mobili di connessione alla rete, come smartphone e tablet, potrebbe far incrementare gli accessi a internet e ai suoi servizi in maniera molto più veloce.
I miglioramenti delle condizioni di vita e l’aumento dei salari sono fattori che facilitano l’accesso di milioni di persone, in alcuni casi per la prima volta, sul mercato consumer electronic e il possesso di telefoni intelligenti o tablet tramite cui collegarsi a internet e fare shopping online.
Secondo lo studio EnfoDesk, il mercato delle merci di lusso vendute online ha già sfiorato nel 2011 i 2 miliardi di euro di valore, mentre alcune proiezioni stimano tale settore arrivare a 2,3-2,5 miliardi di euro nel 2013.
