SOCIAL NETWORK: Facebook accessibile in alcune zone della Cina

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

La grande muraglia ‘digitale’ cinese sembra aver allentato le maglie creando dei punti di accesso, ma non si tratterebbe di un’operazione di hacking o di Virtual private networking (Vpn) di massa. Lo riferiscono testimoni che a Pechino, in più parti della città, sono riusciti a connettersi a Facebook.

 

Non giungono al momento conferme di nuovi accessi anche a Twitter e YouTube, ma sicuramente la notizia potrebbe far pensare ad una timida apertura del Governo verso la creatura di Mark Zuckerberg e al mondo dei social media più in generale.

 

Qualche giorno fa il celebre gruppo di hacker attivisti che si ritrovano sotto il nome collettivo di Anonymous aveva annunciato eclatanti azioni informatiche contro il mega firewall cinese e la censura di Pechino, sotto cui nessun blogger locale può fare libera informazione o esprimere le proprie idee.

 

A quanto pare, comunque, secondo quanto riportato da diversi quotidiani online occidentali e dalla blogosfera, si può accedere a Facebook in Cina senza l’uso dei tradizionali Vpn, fin’ora usati per aggirare la repressione digitale in corso. Nel grande Paese asiatico sono oltre 500 milioni gli utenti di internet, l’80% dei quali iscritti ai siti di microblogging che hanno esplicita autorizzazione da parte del Governo, come nel caso di Sina Weibo.