MOBILE AD: mercato da 2,6 miliardi negli USA, aumenta il tempo speso dagli utenti sul cellulare

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Cresce il mercato dell’advertising su piattaforma mobile ed aumenta il tempo speso da ogni singolo utente sul proprio cellulare. Sono i nuovi dati forniti della società di ricerche ed analisi di mercato Flurry che evidenzia il successo dei device mobili nei confronti di tutti gli altri media, soprattutto per il tempo che ogni consumatore vi passa sopra.

 

Il mercato mobile advertising negli Stati Uniti vale oggi 2,6 – 2,7 miliardi di dollari, mentre secondo dati IAB il 72% dei grandi brand hanno manifestato l’intenzione di incrementare i propri investimenti in tale settore durante il 2012.

 

Sempre secondo i dati Flurry, in termini di tempo speso dagli utenti sulle piattaforme di comunicazione, il telefono mobile è secondo solo alla televisione, rispettivamente 23% e 40%. Dietro seguono tutti gli altri: internet (22%), radio (9%) e stampa (6%).

 

Interessante, inoltre, è scoprire che gli investimenti in advertising sui media non sono ancora allineati alle reali quote di tempo che i consumatori dedicano alle diverse piattaforme. Così, si può notare che, nonostante il secondo posto ottenuto dagli apparecchi mobili (smartphone, tablet), la spesa in advertising non supera l’1% del totale, mentre la stampa, a cui si dedica solo il 6% del tempo, raccoglie ancora il 30% degli investimenti pubblicitari.

 

Secondo Flurry, tali squilibri sono dovuti al fatto che la diffusione di smartphone e tablet è stata estremamente rapida e massiccia, tanto da non permettere agli advertisers di rendersi conto del fenomeno, in termini di business e guadagni reali. Una seconda ragione è nello sviluppo ancora troppo lento di sistemi e processi di tracciabilità dei feeds da parte degli utenti, tale da non rendere chiaro agli investitori la rilevanza attuale del mercato mobile ad.

 

La società americana, grazie ad un database relativo ai feedback di oltre 60 device iOS, 50 mila aziende e 125 mila applicazioni attive anche su apparecchi Android, BlackBerry e Windows Phone, ha inoltre evidenziato che gli utenti che più di altri stanno guidando questa fase di cambiamento negli equilibri del mercato media advertising americano sono i giovani tra i 25 ed i 34 anni.