CINA: il paese che ha registrato più brevetti tecnologici al mondo nel 2010

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VINCITORI

Cresce l’economia cinese ed il numero di brevetti industriali registrati durante lo scorso anno. Secondo il Rapporto Thompson Reuters 2011 il gigante asiatico, per la prima volta nella storia, avrebbe superato sia il Giappone, che scende al terzo posto, sia gli Stati Uniti, che scivolano al secondo.

 

I settori in cui maggiormente si è notato il passaggio da ‘Made in China’ a ‘Designed in China‘ sono l’automotive, il farmaceutico e il tecnologico. L’high tech è uno dei fattori di maggiore crescita per l’economia nazionale e lo confermano le performance sui mercati interni ed esterni di ZTE e Huawei, entrambi ai vertici mondiali per produzione di componenti per apparecchi di telecomunicazione e per la fornitura di tecnologie di rete.

 

I dati forniti dal Rapporto e, in parte, confermati dal World Intellectual Property Office (WIPO), l’organizzazione globale per la proprietà intellettuale, evidenziano per il 2010 una domanda di brevetti in Cina che si è vicinata alle 500 mila richieste (+22,6%), contro le 400 mila degli Stati Uniti e le 300 mila del Giappone. Le domande poi accettate dell’ufficio brevetti cinese sono aumentate contestualmente del 25%.

 

Tali brevetti saranno utilizzati per il 73% sul territorio cinese, segnando anche qui un forte aumento rispetto al 52% del 2006.