SOCIAL NETWORK: arriva Altly, ennesima sfida a Facebook

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Più o meno un anno fa abbiamo conosciuto Diaspora, il social network che si proponeva come alternativa a Facebook, oggi ci viene presentato Altly, l’ultima start up che vuole lanciare la sfida alla rete sociale più grande del mondo.

Altly nasce da un progetto di Dmitry Shapiro, un nome già noto su Internet per essere executive di MySpace Music, antico rivale di Facebook, e fondatore di Veoh, piattaforma che offre un servizio televisivo via Internet che consente agli utenti di trovare e vedere video di grandi case cinematografiche, produzioni indipendenti e materiale creato dagli utenti (UGC).

C’era davvero bisogno di un altro social network che tenti anche solo lontanamente di scalfire lo splendore di Facebook? Nessuno lo può sapere con esattezza e comunque è lo stesso Shapiro a rispondere alla domanda sul blog di Altly: “Facebook lede la privacy degli utenti e anche graficamente la resa della piattaforma è peggiorata. C’è la necessità di contrastare l’enorme potere accumulato dalla creatura di Mark Zuckerberg, i cui tentacoli arrivano ovunque, dalle nostre case al Governo. Non dimenticate mai che molti dei vostri dati personali e della vostra vita privata è in quella piattaforma, è nelle loro mani“.

Parole di cui abbiamo già sentito parlare in occasione del lancio di Diaspora e che sicuramente, a parte la propaganda piuttosto semplicistica di Shapiro, potrebbero invitare gli utenti ad un’attenta riflessione sul reale livello di privacy sul web che ognuno di noi è pronto a sacrificare, pur di far parte del grande ‘fratello’ Facebook.

C’è poi un lato più legato al business e che certamente non si può trascurare. Il fondatore di Altly, infatti, chiede al web tutto: “Siete davvero convinti che a Facebook non ci sia alternativa? Perchè molti pensano che sia inutile provare a creare una rete sociale più attenta alla riservatezza dei dati degli utenti e più etica, che sia in grado di concorrere col social network di Zuckerberg nel fare business sul web e attrarre persone?“.

Anche a queste domande è facile rispondere. Facebook ha vinto perché è un prodotto che ha dimostrato di funzionare bene. La gente ci vuole stare sopra e in fondo non è impaurita se qualche azienda ruba i suoi dati, perché non ha capito ancora cosa significhi e quanto sia importante difendere la propria privacy e le informazioni sensibili in essa custodite. Facebook ha vinto perché è ‘cool’, va di moda e comunque ha trovato la chiave per fidelizzare centinaia di milioni di utenti online: ‘tutti si fanno gli affari di tutti’. C’è gente, infine, che si è iscritta su Facebook e allo stesso tempo non sa ancora cosa sia Internet.