MOBILE ADS: AdMob supera le 2,7 miliardi di richieste pubblicitarie giornaliere

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Dopo un anno di gestazione AdMob di Google comincia a dare i suoi frutti sul potente motore di ricerca di Internet. Costato 750 milioni di dollari, AdMob oggi dichiara 2,7 miliardi di richieste pubblicitarie al giorno, con oltre 80 mila applicazioni e siti web mobili attivi all’interno del suo network. A gennaio 2011 i dati riportavano circa 2 miliardi di richieste pubblicitarie al giorno e quasi 50 mila siti web mobili navigabili. Solo ad aprile 2011 sono state più di 1 miliardo le richieste di mobile ads provenienti da tutto il network di AdMob, che ad oggi è attivo in 11 Paesi.

Si tratta di uno dei marketplace di mobile advertising più grandi al mondo, con un bacino di oltre 40 miliardi di banner e messaggi pubblicitari attivi tra web e applicazioni. La fusione con Google, a cui anche la Apple ha tentato di opporsi col suo mobile advertising network iAD, è andata a buon fine solo dopo una lunga attesa e il benestare della FTC, la Federal Trade Commission, che ha voluto vederci chiaro su un accordo che già un anno fa mostrava chiaramente tutto il suo potenziale economico e strategico. AdMob sfrutta, infatti, le miliardi di ricerche effettuate ogni giorno da Google, mentre quest’ultimo arricchisce il suo motore di nuovi contenuti e servizi.

Tra i fattori di maggiore crescita della richiesta pubblicitaria sicuramente c’è stato il boom dei tablet. A riguardo, Google ha espresso l’intenzione di lanciare nuovi format pubblicitari per i tablet su standard HTML5, validi anche per gli smartphone con sistema operativo Android.

Tra le novità annunciate ci saranno branded video, gallerie di immagini in alta definizione e piattaforme interattive applicabili a smartphone e altri device portatili con connessione Wi-Fi. Obiettivo dichiarato offrire nuovi servizi e applicazioni mobili dedicate al mondo di digital media. Esempio pratico ne è il servizio DoubleClick, dal 2008 di proprietà di Google, dedicato ai contenuti digitali e da ieri integrato su AdMob.