INTERNET: si torna a navigare in Egitto. Sbloccati i principali server del Paese

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Nel caos che regna in Egitto, solo stanotte si sono avuti altri 5 morti negli scontro tra i manifestanti pro e contro il presidente Hosni Mubarak, la ripresa delle comunicazioni elettroniche è in qualche modo un segnale di ritorno alla normalità.

Dopo quasi una settimana di black out di Internet e, in gran parte del Paese nordafricano, delle telecomunicazioni su rete mobile, da stanotte è di nuovo possibile accedere al web, telefonare con i cellulari e mandare sms. A darne notizia è stato anche il NANOGNorth American Network Operators’ Group, che ha rilevato il ritorno di attività online in Egitto alle 9,30 di ieri mattina.

Una notizia importante, pur se letta in un contesto di violenze e incertezza politica, perché consente al popolo egiziano di tornare a comunicare col resto del mondo, di raccontare in tempo reale gli accadimenti che si susseguono senza sosta al Cairo e nelle altre principali città lungo il Nilo.

Ripartono i server e con questi il lavoro di migliaia di blogger e giornalisti, durante gli scontri di piazza più volte attaccati dalla folla (alcuni di essi tutt’ora risultano scomparsi), che avranno modo di rendere partecipi degli eventi anche i tanti milioni di egiziani espatriati all’estero negli anni, di cui anche in Italia c’è una cospicua comunità.