eSECURITY: Parlamento ratifica la Convenzione per la protezione dei minori. Caccia ai ‘groomer’

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

E’ caccia ai ‘groomer’ in Italia, dopo la ratifica della nuova direttiva UE sulla protezione dei minori, che prevede un consistente giro di vite contro pedofili e pedopornografia online. La Camera dei Deputati ha infatti accolto, con 503 voti a favore e nessuno contro, la Convenzione per la protezione dei minori prevista dal trattato europeo firmato a Lanzarote dell’ottobre 2007.

Un passaggio ulteriore è previsto al Senato, ma l’esito sembra praticamente scontato, con il sicuro ripetersi del voto favorevole all’unanimità. Tra le novità presenti nella Convenzione europea, spicca il reato di adescamento dei minori in rete detto ‘Grooming‘, termine inglese che indica il prendersi ‘cura’ di qualcuno con finalità criminali, dove le vittime sono bambini e giovanissimi, inducendo gradualmente il soggetto a superare le resistenze attraverso tecniche di manipolazione psicologica.

Come raccomanda la Convenzione, i luoghi virtuali dove è più facile cadere vittima di tali abusi e violenze sono sempre più i social network, le chat line e i forum online, spazi web in cui gli adescatori si fingono coetanei per creare il clima di confidenza e fiducia che può portare quindi all’incontro offline e al probabile abuso. Ecco perché è urgente che le famiglie stesse adottino dei comportamenti più rigidi nel parental control, accompagnando i piccoli alla scoperta del web e non lasciandoli mai da soli davanti al monitor e alla tastiera di un Pc.