FTTH: 2 milioni di utenti in Europa. Scandinavia al primo posto, Italia fuori dalla top ten

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Sempre più utenti in Europa fanno utilizzo di connessioni in fibra ottica, la cosiddetta Fiber to the home. Tra i Paesi più virtuosi troviamo ai primi posti la Svezia, seguita da Norvegia, Slovenia, Andorra, Danimarca, Islanda, Lituania e Paesi Bassi. L’Italia, che fino a pochi anni fa era tra le nazioni più impegnate sul fronte della fibra, esce dalla top ten per far posto alla Finlandia.

La tecnologia Ftth, cioè reti di nuova generazione a fibra ottica per la connessione nell’ultimo miglio, continua la sua avanzata nel vecchio continente, con un tasso del 10% in Svezia, fino al 2,4% della Finlandia. Piccoli Paesi che però investono molto in innovazione tecnologica, mentre latitano i più grandi come Italia, Germania e Francia. Secondo l’ FTTH Council Europe entro il 2012 si attendono in Europa 13 milioni di utenti con connessioni a fibra ottica.

Segno questo che l’Ftth, al pari di altre piattaforme tecnologiche, viene considerata un ottimo strumento per tenere alto il livello di competitività del sistema paese sui mercati comunitari e internazionali. Una situazione che sicuramente dovrà essere discussa a Lisbona nella prossima conferenza del 2010, soprattutto sulla base dei numeri che sono stati presentati dall’FTTH Council Europe e dello scarso impegno dei Paesi più grandi, con un occhio alla crisi e l’altro alla fibra come piattaforma su cui puntare per far crescere la diffusione e l’adozione di servizi di prossima generazione, sia per le famiglie che per le imprese.