IPHONE: senza non si diventa giornalisti

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Scuola di Giornalismo dell’Università del Missouri: ‘Se vuoi fare il giornalista devi comprarti un iPhone, o almeno un iPod touch‘. Questa la strana voce che molti giornali USA, Wall Street Journal in testa, hanno addebitato direttamente al board del corso universitario di Giornalismo dello Stato americano. Ormai l’iPhone ha sicuramente destato l’attenzione di un po’ tutti, per le sue funzionalità mobili avanzate, per la sua versatilità cross-mediale, per il suo design accattivante, ma da qui a renderlo necessario, se non indispensabile, per fare il giornalista ce ne passa.

Il preside del corso in questione, Brian Brooks, si è subito affrettato a tranquillizzare i nuovi iscritti al corso, sostenendo che ‘nessuno verrà penalizzato se non ha con se un iPhone o dispositivi similari, ma certo è una spesa di cui tenere conto, soprattutto per la crescita professionale dello studente‘. Al momento, inoltre, non sembra che l’Università del Missouri sia disponibile ad elargire bonus per l’acquisto di smartphone ‘didattici’, come invece hanno deciso per iniziative simili altri atenei.

Una necessita per il giornalismo del futuro, o una mossa commerciale a favore della Apple? La domanda è lecita, anche perché tra le tante incombenze economiche che pesano enormemente su uno studente universitario americano medio, spesso già indebitato prima ancora di entrare nel mondo del lavoro, forse l’acquisto di un iPhone non è da considerarsi assolutamente una priorità.