SOCIAL NETWORKING: major musicali guardano sempre più alla rete. EMI Records apre nuovo laboratorio on-line

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Cosa vogliono gli utenti del web? Cosa comprano e come fruiscono dei contenuti on-line? Domande che necessitano di risposte, le stesse che le major musicali sembra si siano messe a cercare su proprio Internet. Forse, scoprendo le necessità e le preferenze reali del pubblico, si potrà non solo venire in contro a diverse e nuove esigenze, ma trovare anche una chiave per affrontare la crisi delle vendite.

La strada è quella aperta dai grandi social network, con cui spesso le case discografiche, sempre un po’ riluttanti, hanno cercato delle strategie di marketing e dei modelli di business alternativi. Proprio in questi giorni la EMI Records ha presentato il suo nuovo portale, Emi.com, che sarà rivolto ai consumatori degli Stati Uniti e della Gran Bretagna. In questo spazio on-line saranno messi a disposizione degli utenti brani nuovi, un archivio digitale e i filmati degli artisti Emi. La major, forse in ritardo rispetto ai propri competitor, ha definito il nuovo sito un “laboratorio di apprendimento” e “un modo per comprendere direttamente e più in profondità le preferenze del pubblico e degli utenti che acquistano“.