eSECURITY: operazione antipedofilia, arresti e perquisizioni. Tra gli indagati anche un uomo di chiesa

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Ancora pedofilia on-line. All’alba è scattata in tutta Italia un’operazione contro la pedopornografia sul web, portata a termine dagli uomini della Polizia postale delle province di Venezia, Treviso, Belluno, Milano, Torino, Cuneo, Varese, Bologna, Roma e Napoli, con due arresti, undici indagati e diverse perquisizioni, tra cui spicca quella nell’abitazione di un alto esponente religioso.

Le persone coinvolte nel blitz sono accusate di acquisto e traffico di materiale pedopornografico on-line con carte di credito. Proprio gli istituti di credito nazionali ed internazionali e gli Internet Service provider, grazie all’analisi di conti bancari e carte di credito tramite un nuovo software realizzato dagli investigatori veneziani, sono stati decisivi nell’esito dell’indagine. Dalle notizie diramate dal comando della Polizia Postale veneta risulta che la rete di pedofili si estendeva tra Usa, Gran Bretagna, Francia e paesi dell’Est Europa, le cui forze dell’ordine hanno collaborato strettamente con quelle italiane.