VINCITORI
La società di chip di memoria a semiconduttori, nata nel maggio 2006 dallo spinoff della divisione di prodotti di memoria di Infineon Technologies, ha chiuso il quarto trimestre 2006, terminato lo scorso 30 settembre, con utili pari a 156 milioni di euro, quadruplicati rispetto ai 36 milioni di euro riportati nello stesso periodo dello scorso anno e pari a una crescita del 331%. In forte crescita anche l’EBIT (+481%) che si è attestato a 215 milioni di euro contro i 37 milioni di euro del quarto trimestre 2005. In crescita anche le vendite (+60%) che sono salite a 1,2 miliardi di euro dai 767 milioni di euro dell’ultimo trimestre del 2005. “Qimonda ha usato veramente bene la sua libertà e va molto meglio di prima“, ha dichiarato Wolfgang Ziebart, President e Chief Executive Officer di Infineon. Infeneon ha reso noto che Qimonda giocherà “un ruolo attivo, non passivo, nel consolidamento del settore dei semiconduttori” con l’obiettivo di aumentare il fatturato. Questo obiettivo, secondo i propositi della società, sarà raggiunto nel comparto dei componenti per le telecom mobili e le reti attraverso un mix di acquisizioni e crescita organica. Le azioni di Qimonda, quotate al Nyse, hanno chiuso in rialzo di quasi il 7%, mentre il titolo di Infineon, in testa al Dax30, ha guadagnato il 2,75% a 9,73 euro. Qimonda è lil quarto produttore al mondo di chip di memoria al mondo e conta 12.000 lavoratori in tutto il mondo
