Warner Bros

Stati Uniti

Sede
4000 Warner Blvd. Burbank, 91522 New York

Chairman e Chief Executive Officer
Barry Meyer

Presidente e Chief Operating Officer
Alan Horn

URL: www.warnerbros.com

ATTIVITA’

Produzione cinematografica, Home video, Fumetti, Cartoni Animati, Interactive entertainment e giochi

ASSETTI

Azionisti

Time Warner Inc.

Partecipazioni

Stati Uniti
Warner Bros. Pictures, Warner Bros. Television, The WB Television Network, Warner Home Video, Warner Bros. Consumer Products, Telepictures Productions, Warner Independent Pictures, Warner Bros. Interactive Entertainment, Warner Bros. Games, Warner Bros. International Cinemas, Warner Bros. Online, DC Comics (MAD Magazine), Warner Bros. Animation (Looney Tunes, Hanna-Barbera).

Europa
Warner Bros. Entertainment (Austria); Warner Bros. Entertainment (Belgio); Warner Bros. Entertainment (Francia); Warner Bros. Entertainment (Germania); Warner Bros. Entertainment (Grecia); Warner Bros. Entertainment (Irlanda); Warner Bros. Entertainment (Italia); Warner Bros. Entertainment (Olanda); Warner Bros. Entertainment (Polonia); Warner Bros. Entertainment (Portogallo); Warner Bros. Entertainment (Regno Unito); Warner Bros. Entertainment (Repubblica Ceca); Warner Bros. Entertainment (Spagna); Warner Bros. Entertainment (Svezia); Warner Bros. Entertainment (Svizzera); Warner Bros. Entertainment (Turchia); Warner Bros. Entertainment (Ungheria).

Mondo
Warner Bros. Entertainment (Africa); Warner Bros. International Television, Warner Home Video, Warner Bros. Pictures International (Australia); Warner Bros. Pictures International, Warner Bros. International Cinemas (Cina); Warner Bros. Pictures International, Warner Home Video (Corea del Sud); Warner Home Video (Filippine); Warner Home Video, Warner Bros. International Television, Warner Bros. Consumer Products, Warner Bros. International Cinemas (Giappone); Warner Home Video, Warner Bros. International Television (Hong Kong); Warner Bros. Pictures International (Indonesia); Warner Bros. Pictures International, Warner Home Video (Nuova Zelanda); Warner Bros. Pictures International (Singapore); Warner Bros. Entertainment (Sud America); Warner Home Video, Warner Bros. International Cinemas (Taiwan).

CRONOLOGIA

1991
Nasce la Warner Bros. Entertainment.

2001
(16 agosto) Warner Bros, Universal, Paramount e Metro Goldwyn-Mayer hanno dato adesione all’accordo sulla formazione di una joint-venture chiamata Moviefly, per la distribuzione di contenuti on demand via Internet.
(16 maggio) Microsoft firma un accordo esclusivo con Warner Bros per la realizzazione di videogiochi ispirati al film “A.I” di Steven Spilberg.
(25 ottobre) Firma con Telefonica Media un accordo in base al quale con la Warner Bros provvederà ai contenuti per le piattaforme televisive del gruppo in Spagna e Argentina.

2002
(4 aprile) Firmato con Disney, 20th Century Fox, Metro-Goldwyn-Mayer, Paramount Pictures, Sony Pictures Entertainment e Universal Studios una joint venture per stabilire standard tecnologici comuni nel settore. Il nome e il management della venture saranno annunciati nelle prossime settimane, l’iniziativa vedrà il contributo eguale di tutti gli studios coinvolti.

2003
(24 Luglio) Warner Bros. Consumer Products Interactive Entertainment firma con Ubi Soft Entertainment un esclusivo accordo di licenza per sviluppare e pubblicare il videogioco basato su ¡Mucha Lucha!, la popolare serie di cartoni animati di Warner Bros.

2004
(4 aprile) Firma con Vodafone un contratto per la fornitura di contenuti informativi e di intrattenimento ai clienti di “Vodafone live!”.
(18 aprile) Stringe accordi di partnership con HP per il restauro digitale di classici del cinema e la trasformazione tridimensionale di film di animazione elettronica.
(19 aprile) Annuncia la produzione e l’acquisto della quarta serie Smallville.
(20 luglio) Firma un accordo con una società di Canton per aprire dieci cinema multisala in Cina.
(27 settembre) Warner Bros in Italia apre il primo multiplex grazie a un accordo di partnership stretto tra la Warner Bros Entertainment Theatres e l’ Interporto Campano spa per la struttura cinematografica del “Centro Servizi” in costruzione nell’area dell’Interporto di Nola. La Warner Bros Entertainment Theatres affiderà la gestione del multiplex alla Warner Village Cinemas, controllata al 45%.
(Ottobre) Warner Bros Pictures, divisione di Warner Bros, forma una joint venture per la produzione e la distribuzione di film in Cina. La nuova società, che prenderà il nome di Warner China Film HG, sarà controllata per il 40% dalla cinese China Film Group e per il 30% rispettivamente da Hengdian Group e Warner Bros.
(30 novembre) Warner Bros.International Television Distribution (WBITD) e Telecom Italia firmano un accordo biennale per trasmettere sul portale broadband Rosso Alice oltre 100 film l’anno.

2005
(9 febbraio) Warner Bros.International Television Distribution firma con Telecom Italia un accordo biennale per trasmettere sul portale Rosso Alice oltre 100 film l’anno.
(22 giugno) Warner Brother Pictures firma un accordo per co-produrre 25 film insieme a Legendary Pictures, una nuova casa di produzione finanziata da un consorzio di investitori di Wall Street (tra cui Aig Direct Investments, Banc of America Capital Investors e Falcon Investment Advisors).
(18 luglio) E’ fra le società che hanno firmato un accordo anti-pirateria con la Cina.
(28 luglio) La Digital Cinema Initiatives (DCI), società partecipata creata Disney, Fox, Paramount, Sony Pictures Entertainment, NBC Universal e Warner Bros, ha annunciato d’aver stabilito uno standard digitale destinato ai produttori di prodotti per le proiezioni.
(20 settembre) Presenta insieme ad altri 5 studios di Hollywood (Walt Disney Pictures and Television, Paramount Pictures, Twentieth Century Fox, Universal City Studios, Sony Pictures Entertainment) una nuova impresa tecnologica, la Motion Picture Laboratories o Movielabs, con l’obiettivo di trovare nuove soluzioni per la protezione dei film dalle copie pirata e dalla loro distribuzione sul mercato nero o su internet.
(7 ottobre) Annuncia che appoggerà anche il formato Blueray. I film prodotti usciranno quindi su entrambi i supporti.
(25 ottobre) Riorganizza la propria unità di home video trasformandola in un gruppo più ampio per puntare ai nuovi mercati che fanno uso di Internet, di connessioni wireless e di altre tecnologie digitali per trasmettere film e show televisivi ai consumatori.
Realizza una divisione chiamata Warner Bros. Digital Distribution per far fronte alla domande dai mercati emergenti.
(10 novembre) Stipula con la Divisione servizi di Thomson un accordo sull’utilizzazione del cinema digitale, al fine di accelerare la realizzazione di sale con sistemi cinematografici digitali nel Nord America. Thomson non ha reso noto il valore del contratto. Warner Bros ha dato l’assenso a utilizzare su 5.000 schermi di Usa e Canada sistemi di proiezione digitale prodotti dalla Technicolour Digital cinema di Thompson già dal primo trimestre del 2006.
(18 dicembre) Conclude con Rainbow un accorda dal valore di 3,5 milioni di dollari, in base al quale Kids’ WB!, il canale per i bambini della Warner Bros, ha acquistato i 52 inediti episodi di Monster Allergy e li trasmetterà insieme all’altro celebre canale americano, Cartoon Network.

2006
(24 gennaio) Annuncia insieme a CBS Corp. che le due società chiuderanno i rispettivi network Upn e Wb e lanceranno congiuntamente il network Cw, che sarà una joint venture tra le due società.
(30 gennaio) Annuncia che in Germania, Austria e Svizzera lancerà In2Movies, nuovo servizio che permetterà agli utenti di scaricare una selezione limitata di film e di trasmissioni televisive della Warner Bros da server centrali e da altri utenti che hanno i file desiderati.
(20 marzo) La Commissione europea ha dato la propria autorizzazione a Cw, joint venture tra Warner Bros e la Cbs. Cw produrrà trasmissioni radio e tv negli Stati Uniti. La joint venture è conforme al regolamento Ue sulle fusioni.
(9 maggio) Conclude con BitTorrent un accordo per utilizzare il software Peer to peer per distribuire film e trasmissioni televisive, a partire dall’estate con Dukes of Hazzard e Babylon 5. Gli show Tv verranno venduti a circa 1 dollaro.
(27 giugno) Stringe un accordo che permetterà la vendita di alcuni dei suoi film di successo tramite il sito Internet Guba.com.
(3 luglio) Stringe con i.Tech, divisione di Hutchison Harbour Ring Limited, un accordo per accessori personaggi Looney Tunes.
(25 agosto) AOL annuncia che offrirà film della Twentieth Century Fox, Sony Pictures Home Entertainment, Universal Pictures e Warner Bros scaricabili sul suo nuovo servizio video Internet, Aol Video.
(Settembre) Annuncia che la sua controllata Warner Bros Television Group lancerà Studio 2.0, struttura che si occuperà di realizzare programmi sia animati sia in live action da distribuire attraverso dispositivi a banda larga e wireless.
(13 settembre) Conclude un accordo con Nokia per la diffusione in Europa ed Asia di video clip, cartoni animati e suonerie per cellulari.
(7 novembre) Microsoft raggiunge un accordo con Warner Bros per la vendita di film e show televisivi che possono essere scaricati attraverso l’Xbox.
(24 novembre) I suoi film vengono trasmessi da Microsoft attraverso il servizio Xbox Live.
(15 dicembre) La UEFA annuncia la nascita di un nuovo programma di licenze multicategoria realizzato in collaborazione con Warner Bros Consumer Products. I prodotti marchiati saranno numerosi e comprenderanno orologi, occhiali da sole, articoli di cancelleria, strumenti per scrittura, materiale da viaggio e accessori da uomo. La licenza su scala mondiale è stata affidata a Warner Bros Consumer Products.

DATI ECONOMICI E FINANZIARI