Postecom, CERBA e IEO: hSafety, quando la salute passa per il Data Management

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COMUNICATO STAMPA


Sicurezza è salute. Arriva hSafety, un modo più sano di gestire il rischio clinico. E di tutelare il paziente. Dalla collaborazione tra Postecom, società del Gruppo Poste Italiane, Fondazione CERBA-Centro Europeo di Ricerca Biomedica Avanzata, IEO– Istituto Europeo di Oncologia, Centro Cardiologico Monzino, Innovation e RVA – Rasini Viganò, nasce hSafety, la soluzione che migliora la sicurezza del paziente e aiuta ospedali e medici a ridurre gli errori clinici e il loro costo.

La gestione del rischio clinico negli ospedali e la necessità di utilizzare efficacemente i dati e le informazioni disponibili all’interno delle strutture sanitarie sono temi di grande attualità e di forte impatto sociale. In Italia, la risposta al rischio clinico è di natura difensiva. Si ricerca la causa all’origine dell’evento avverso quando questo è già accaduto, con poca attenzione alla prevenzione e con costi in continua crescita. Il costo del rischio, infatti, rappresenta una parte importante delle voci di bilancio di un’azienda ospedaliera: esami aggiuntivi, complicazioni e tempi di extra-degenza dei pazienti dovuti ad errori sanitari, sono le voci di costo che incidono in misura maggiore. Senza contare i danni all’immagine della struttura.
Partendo da una valutazione puntuale del livello di rischio dell’Azienda Ospedaliera, hSafety consente di individuare il livello ottimale di interventi su processi, organizzazione e sistemi informativi in modo tale da garantire la trasformazione del rischio da reale minaccia in opportunità di miglioramento. hSafety è la prima soluzione di prevenzione del rischio sul mercato, è una soluzione italiana che nasce dalla esperienza sul campo dei protagonisti in tema di gestione del rischio clinico e ha il vantaggio di integrarsi con i sistemi informativi già presenti nella struttura sanitaria.

La sperimentazione è già partita presso l’Istituto Europeo di Oncologia e il Centro Cardiologico Monzino, dove si prevede la piena applicazione di tutte le componenti progettuali entro fine anno. In particolare si interverrà sul sistema di identificazione del paziente a partire dall’accettazione e nella chirurgia di entrambe le strutture, nelle unità mediche preposte al trattamento chemioterapico e trasfusionale dello IEO e nel Pronto Soccorso del Monzino.
La Fondazione CERBA – Centro Europeo di Ricerca Biomedica Avanzata – ha scelto di avvalersi di hSafety nel progettare l'”Ospedale del Futuro“, un nuovo modello di ospedale per diagnosi e cura, che vede tra i valori fondanti la centralità del paziente e la sua tutela .

Postecom, forte della propria competenza sui servizi online per il Gruppo Poste Italiane e per il mercato, dopo aver lanciato il progetto “Fascicolo Paziente”, si inserisce in questo nuovo settore d’attività della Sanità arricchendo i servizi tradizionali di Poste Italiane quali ad esempio la consegna dei referti ai cittadini e dei farmaci alla popolazione territorialmente più disagiata.
Con questo ulteriore servizio si propone di essere promotore di iniziative commerciali a forte impatto sociale ed economicamente vantaggiose per il comparto ospedaliero pubblico e privato.