Medmatic@: chiuso la IV edizione sull’eHealth italiano, l’ultimo ‘chilometro’ della Sanità

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COMUNICATO STAMPA


Conclusa a Vicenza la quarta edizione di Medmatic@, Expo/Forum Nazionale dedicato alla Sanità elettronica e alla Telemedicina. Oltre 1000, le presenze ai 20 convegni, che hanno interessato l’intero ventaglio delle applicazioni di eHealth in Italia, dalle piattaforme per i Sistemi Informativi ai progetti di territorializzazione ospedaliera e di presidio domiciliare

Due giornate di intenso confronto e dibattito tra dirigenti sanitari, istituzionali e aziende su quale apporto le telecomunicazioni avanzate possono offrire allo sviluppo del Sistema Sanitario Nazionale e alla sua transizione verso una Sanità meno costosa e che mantenga inalterati i propri standard di qualità e assistenza.

Un quadro nazionale – ha dichiarato il presidente Giampaolo Stopazzoloche vede aumentare la sensibilità verso l’utilizzo delle applicazioni e delle soluzioni digitali, ma soprattutto la coscienza e la presa d’atto che l’eHealth si presentano come necessaria per garantire strategie di gestione più efficienti della complessità sanitaria e facilità di accesso e trasparenza dei dati sanitari da parte del cittadino

E le soluzioni prospettate a Medmatic@ sono state davvero molte mettendo in evidenza alcuni aspetti importanti della transizione del Sistema Sanitario verso l’innovazione digitale: il rapporto tra buon governo dell’azienda ospedaliera e territorio, nei modelli sia dell’ULSS che dell’Area vasta e nel contesto dell’integrazione intra-ospedaliera che extra-ospedaliera verso i presidi territoriali dal Distretto al Medico di Medicina Generale.

Un nucleo importante di dibattito – ha chiarito Stopazzolo – è stato quello relativo alle piattaforme software e ai tutti quei sistemi digitali capaci di garantire l’interoperabilità dei sistemi in modo da evitare uno sviluppo a macchi delle regioni italiane, che può rimanere penalizzato dal digital divide e invece può avvicinare meglio le regioni d’Italia e curare meglio i pazienti“.