Una rete a misura di bambino, una strategia complessiva per l´uso consapevole di Internet

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COMUNICATO STAMPA



Telefono Azzurro, nell¿ambito della rassegna fieristica ¿Docet¿ dedicata agli operatori del mondo della scuola (Bologna Fiere 3-6 aprile), promuove la tavola rotonda ¿Una rete a misura di bambino: una strategia complessiva per l”uso consapevole di Internet¿.
L¿incontro (si svolger&#224 il 3 aprile alle ore 14.00 sala A, pad. 34) affronter&#224 i temi dell”utilizzo sicuro di Internet e presenter&#224 i primi strumenti operativi messi a disposizione dal progetto europeo Safeborder. Parteciperanno all¿incontro Ernesto Caffo, professore di neuropsichiatria infantile all¿Universit&#224 di Modena e Reggio Emilia e presidente di Telefono Azzurro, Claudia Cavina, psicologa consulente di Telefono Azzurro, Laura Galli, Adiconsum, e Vincenzo Russo, psicologo consulente area formazione di Telefono Azzurro.

Telefono Azzurro, insieme ad Adiconsum, &#232 attivamente coinvolto in Safeborder progetto finanziato dalla Comunit&#224 Europea per promuovere una campagna di sensibilizzazione all¿utilizzo sicuro di Internet, per contrastare i fenomeni di strumentalizzazione, sfruttamento, e mercificazione che proprio tramite la rete agiscono e si propagano.

Spagna, Germania, Inghileterra, Grecia e Olanda sono i Paesi partners che stanno lavorando insieme a Telefono Azzurro ed Adiconsum per la realizzazione di questo importante progetto.
I destinatari della campagna di sensibilizzazione promossa da Safeborder, saranno i genitori, gli insegnanti, i consumatori in genere, governo ed industrie, ma anche i bambini e gli adolescenti che potranno, in questo modo, conoscere i rischi ma anche le potenzialit&#224 della rete.

I recenti fatti di cronaca ci mostrano ancora una volta i bambini quali vittime silenziose ed indifese di organizzazioni criminali.
Per il professor Ernesto Caffo, neuropsichiatra infantile nonch&#233 Presidente di Telefono Azzurro ¿Si sono dette tante parole, in parte si &#232 acquisita maggiore consapevolezza del problema, ma mentre sono visibili le risposte operative delle Forze dell¿Ordine, l¿attivit&#224 di informazione e prevenzione che parte essenzialmente dalle famiglie e dalla scuola &#232 ancora carente. I bambini continuano ad essere sfruttati, la pedofilia continua a prosperare, in alcuni casi anche nei siti internet e nelle chat pi&#249 innocenti. Credo che non sia accettabile tornare a dimenticarsi del problema, magari in attesa del prossimo dramma. Non bisogna attendere l¿ennesimo fatto di cronaca, occorre lottare quotidianamente.¿

Il progetto prevede la realizzazione di materiali di sensibilizzazione e didattici, un sito web e newsletters per promuovere un utilizzo informato e consapevole della rete, mentre il 6 Febbraio di ogni anno sar&#224 celebrato il Safe Internet Day, la giornata europea della sicurezza in Internet.
¿Non si pu&#242 demonizzare l¿uso di Internet. – avverte, infatti, il prof. Caffo – Bisogna ricordare che la Rete, che pure presenta insidie e pericoli di cui &#232 necessario essere consapevoli, fornisce un facile accesso a risorse educative, permette forme collaborative di apprendimento, offre opportunit&#224 di dialogo, facilita il contatto con il pluralismo delle culture¿.