Trasparenza PA: sito web del Governo al primo posto

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COMUNICATO STAMPA


Online la nuova sezione trasparenza del sito web del Governo (www.governo.it). Arricchita di contenuti ma soprattutto rivista e semplificata nei percorsi di navigazione, è stata realizzata seguendo le linee guida siti web delle PA che raccolgono gli obblighi relativi alla trasparenza.

A seguito di questo intervento, il sito del Governo risulta essere al primo posto della classifica della “Bussola della Trasparenza dei siti web delle PA” ( www.magellanopa.it/bussola ). La classifica, effettuata tramite monitoraggio automatico, verifica il rispetto dei contenuti minimi previsti dagli obblighi di legge in tema di trasparenza.

 

La bussola della trasparenza dei siti web, realizzata dal Dipartimento della Funzione Pubblica,  è accessibile da tutti (cittadini e amministrazioni), e rappresenta un sistema  che accompagna le amministrazioni nel percorso verso la “trasparenza totale” utilizzando, forse per la prima volta al mondo, strumenti che coniugano la trasparenza delle pubbliche amministrazioni con la partecipazione e la collaborazione dei cittadini. La bussola può assumere un ruolo importante nel misurare il livello di trasparenza di una amministrazione con riflessi importanti per quanto riguarda il contrasto alla corruzione.

 

Nelle ultime due settimane, gli accessi al sito della Bussola sono stati, in media,  di 1.500 visitatori unici giornalieri, e piu’ di 5.000 verifiche di siti della Pubblica Amministrazione. Importante constatare che molte delle visite sono anche state effettuate da diversi paesi esteri (Francia, Germania, UK, Stati Uniti e Brasile).

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Le attività previste saranno sviluppate anche attraverso rapporti di collaborazione con Regioni ed Enti Locali, quali partner istituzionali specifici, università, fondazioni, associazioni e altri enti istituzionali interessati al Programma. Sarà definita inoltre una rete interistituzionale di Poli (Case Circondariali, Istituti Penali per minorenni, Aree penali esterne ed Istituti Scolastici di riferimento) quali centri di innovazione e di monitoraggio delle azioni programmate a livello nazionale, nonché di valutazione dei risultati ottenuti. Annualmente sarà effettuata una ricognizione dei bisogni formativi dei minori e degli adulti interessati, per evitare duplicazioni di interventi e dispersione di risorse.