Shared Services: una strategia innovativa per la trasformazione della Pubblica Amministrazione

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COMUNICATO STAMPA


La Pubblica Amministrazione italiana ha avviato numerosi progetti di trasformazione importanti, ma in molti casi deve fare ancora quel salto di qualità, che fa davvero la differenza: per l’organizzazione stessa e per i cittadini. Come aumentare in maniera drastica l’efficienza, riducendo i costi? Come superare le fasi dell’ottimizzazione e perseguire una reale innovazione? Nel convegno del 21 marzo, a Roma, in collaborazione con il Forum PA, la IBM affronterà questi temi con tanti protagonisti del mercato italiano e proporrà il modello di trasformazione chiamato “Shared Services”.

Gli “Shared Services”, adottati da molte imprese e istituzioni a livello internazionale, si basano sulla condivisione di unità organizzative, processi e sistemi. L’obiettivo è quello di reingegnerizzare e semplificare, concentrando e condividendo i servizi relativi a più dipartimenti, amministrazioni, agenzie. In tal modo aumentano i livelli di efficienza, cresce la qualità del servizio erogato, si liberano risorse da reimpiegare in altre aree.

Il modello degli “Shared Services” è stato già adottato in maniera diffusa dalla Pubblica Amministrazione della Gran Bretagna e l’obiettivo è quello di raggiungere oltre 2 miliardi di euro di risparmi entro la fine del 2007. Deutsche Post World Net ha adottato questo modello e ha ottenuto riduzioni di costi, che hanno consentito nuovi investimenti e acquisizioni. Surrey County Council con questa strategia prevede di risparmiare 50 milioni di euro in 10 anni e oggi può contare su un’organizzazione flessibile ed efficace. In Canada è stato creato Service Canada, un centro integrato che da servizi a più di 300 uffici della Nazione: i risparmi previsti sono 3 milioni di dollari in 5 anni. La IBM stessa tra il 1992 e il 2004, consolidando le proprie organizzazioni, ridusse il numero dei centri informatici per i dati da 155 a 6 e quello dei centri per le applicazioni da 16.000 a 4.200; i centri operativi dedicati alle Risorse Umane da 38 si ridussero a 1.
L’appuntamento è il 21 marzo, Residence di Ripetta, via Ripetta 231, dalle ore 9 alle ore 13,30

PROGRAMMA
ore 9.00 Registrazione partecipanti e welcome coffee

ore 9.30 Saluto di benvenuto e apertura dei lavori
Carlo Mochi Sismondi – Direttore generale, FORUM P.A.
Gianfranco Previtera – Vice President Public Sector, IBM Italia

Scenari e trend internazionali del Settore Pubblico
Todd Ramsey – IBM General Manager, Global Government and Education

SHARED SERVICES: un modello strategico per l’innovazione
La visione e l’approccio IBM
Giorgio Merli – Boardroom Consulting Leader, IBM

Shared Services nell’esperienza inglese del Transformational Government
Gerard Newman – Global Business Services – Partner UK Public Sector, IBM

La realizzazione di un Centro di Servizi Condivisi: vantaggi e opportunità
Debbie Ellis – Acting Chief Executive of Shared Services Division of UK Public Sector

TAVOLA ROTONDA: innovazione e nuovi modelli di cooperazione e condivisione
modera: Eugenio Occorsio – giornalista, La Repubblica “Affari e Finanza”
intervengono:

  • Lucio D’Ubaldo – Assessore al Personale, Servizi tecnologici e reti informative, Comune di Roma

  • Ciro Esposito – Capo Dipartimento Innovazione e Tecnologie, PCM

  • Gaudenzio Garavini – Direttore generale Organizzazione, personale, sistemi informativi e telematica, Regione Emilia Romagna

  • Alessandro Musumeci – Direttore Specialistica e Sistemi Informativi del Comune di Milano (in attesa di conferma)

  • Andrea Pontremoli – Presidente e Amministratore Delegato, IBM Italia

  • Massimo Sarmi – Amministratore Delegato di Poste Italiane

  • Dionigi Spadaccia – Direttore Centrale dei Sistemi Informativi e Telecomunicazioni, INPS

  • Livio Zoffoli – Presidente CNIPA

CONCLUSIONI: l’innovazione necessaria per una PA che funzioni meglio e costi meno
Luigi Nicolais – Ministro per le riforme e l’innovazione nella PA

Ore 13.30 Lunch