RAI ed Eutelsat sono partner per una serie di trasmissioni in HDTV e DVB-H via satellite e DTT a Torino 2006

di |

COMUNICATO STAMPA


Rai

In occasione dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006 RAI, la TV pubblica italiana, ed Eutelsat collaborano per una serie di trasmissioni in HD via satellite, servizi DVB-H e per la trasmissione DTT a Torino e sulle montagne Olimpiche.

Sfruttando la capacità offerta dal satellite W3A di Eutelsat, la Rai trasmette le gare olimpiche in un speciale canale HD con codifica MPEG4 H.264 e audio Dolby Surround, creato appositamente per i Giochi Olimpici. Il contenuto è costituito principalmente da trasmissioni Olimpiche prodotte in HD ed è integrato da un contenuto SD in 16:9 convertito in HD.

L’editing dell’intero programma viene eseguito dalla Rai presso l’International Broadcasting Centre (IBC) di Torino, quindi viene criptato al Centro di Ricerca Rai e, insieme al bouquet Rai DVB-H composto da sette canali televisi e sei stazioni radiofoniche, viene effettuato il multiplex. Infine viene inviato via fibra ottica per l’up-link satellitare al teleporto Skypark gestito da Skylogic Italia, controllata di Eutelsat.

Ricezione satellitare La rete satellitare è stata scelta per la distribuzione del segnale per la sua efficienza, rapidità, copertura e affidabilità. I segnali HDTV e DVB-H, trasmessi dal satellite Eutelsat W3A, vengono ricevuti da una piccola antenna parabolica di 90-120 cm per poi essere ritrasmessi alle località di montagna dalla rete terrestre Raiway.

DTT A Torino il segnale viene inviato via radio ad un trasmettitore per la modulazione gerarchica e poi trasmesso in un canale UHF. Nei 15 Punti di Visione di Torino( sedi RAI e principali stazioni ferroviarie) e nei 10 uffici turistici delle località montane sono stati installati schermi al plasma per le trasmissioni HDTV.

DVB-H I segnali DVB-H garantiscono la ricezione indoor e mobile a Torino e nelle famose località sciistiche della Val di Susa, quali Sestriere, Bardonecchia, Sauze D’Oulz e Cesana.

Alberto Morello, Responsabile del Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica della RAI, ha commentato così i test sperimentali: “Megaschermi, HDTV, TV mobile ed eventi sportivi eccezionali sono gli alleati migliori per riuscire a trasmettere al pubblico emozioni allo stato puro. Il progetto RAI per i Giochi Olimpici dimostra che questo mix di ultimissime tecnologie DVB porta gli spettatori direttamente sui campi di gara”.

Per Arduino Patacchini, Direttore Multimedia di Eutelsat e Presidente di Skylogic Italia, “è un grande privilegio lavorare con la RAI, il cui centro tecnico di Torino è da sempre all’avanguardia nel campo delle tecnologie televisive, per queste trasmissioni HD. Questi test infatti, oltre a permettere agli spettatori di sperimentare l’HDTV, sono un’importante conferma della capacità dei satelliti di Eutelsat di fornire servizi diretti agli utenti e reti DTT e DVB-H.”