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IBM: creato in Russia un nuovo laboratorio per la tecnologia mainframe

COMUNICATO STAMPA


Il Presidente e Amministratore Delegato di IBM, Samuel J. Palmisano, ha inaugurato ieri il primo laboratorio di sviluppo in Russia.

Nei prossimi tre anni, IBM investirà 40 mln di dollari nel Russian Systems & Technology Laboratory che arriverà a occupare 200 dipendenti entro la fine del 2008. Questo laboratorio  conferma gli investimenti della IBM nei Paesi emergenti e fa seguito alla creazione degli altri nuovi centri: un Linux Technology Center a San Paolo in Brasile, un Solutions & Technology Center a Bangalore in India e un laboratorio di sviluppo mainframe a Shanghai in Cina.

“Come società integrata su scala globale, IBM deve avere i migliori talenti e le migliori competenze, indipendentemente da dove essa risieda”, ha affermato Palmisano. “Nella Federazione Russa e in tutta l’Europa Centrale e Orientale esiste una grande ricchezza di tecnologie e di competenze. Il nostro obiettivo consiste nell’identificare il talento e nel collegarlo alle migliori competenze del mondo, per poter sviluppare le soluzioni più innovative per i nostri clienti.”
“La Russia rappresenta inoltre un mercato a rapida crescita dove, quasi tutti i giorni, si assiste a trasformazioni sostanziali. Siamo qui per contribuire alla crescita della Russia e per impiegare l’innovazione dei nostri colleghi russi come risorsa chiave dei nostri impegni a livello mondiale”.

Il nuovo centro si avvarrà delle competenze acquisite da decenni in Russia con lo sviluppo dell’ES-EVM – un clone del mainframe IBM System/360. Il nuovo laboratorio contribuirà a rafforzare anche  la presenza di IBM nel mercato dove esistono già numerosi clienti mainframe tra i quali figurano la Banca Centrale della Federazione Russa, le Ferrovie Russe e la società del settore energetico Surgutneftegaz.

Il laboratorio russo occupa già più di 40 dipendenti. Uno dei primi progetti si concentrerà su parte del sistema operativo del System z. Il team russo contribuirà a migliorare il Data Facility Storage Management System (DFSMS) per aumentarne la velocità e la capacità del sistema. I tecnici russi collaboreranno inoltre con i colleghi americani e tedeschi allo sviluppo e al collaudo dei sistemi IBM BladeCenter di futura generazione.

In questo contesto, IBM lavorerà a stretto contatto con alcuni tra i più importanti atenei russi quali l’Università Bauman di Mosca, l’Università Statale di Mosca, l’Istituto di Elettronica e Matematica di Mosca, l’Università Statale di Novosibirsk, l’Università Statale di Nizhny Novgorod, l’Università Statale di San Pietroburgo e l’Accademia Russa delle Scienze. IBM estenderà inoltre la ricerca di talenti alla Comunità degli Stati Indipendenti (CIS) che comprendono il Kazakhstan, l’Uzbekistan, la Bielorussia e l’Ucraina.

La IBM è in Russia dal 1974. Oggi IBM è presente direttamente nelle 10 maggiori città della Russia e in Ucraina, Uzbekistan e Kazakhstan. Nel corso degli ultimi cinque anni il fatturato annuo di IBM in Russia ha visto aumenti a due cifre, pari al 29 per cento nel 2005 e al 75 per cento nel 2004.

Negli ultimi anni IBM ha insediato in Russia diversi centri strategici tra i quali l’IBM Linux Competency Center nel 2003; l’IBM Innovation Center for Business Partners nel 2004 e l’Energy Competency Center nel 2005 in collaborazione con Intel. In Russia e nei paesi CIS la rete di business partner IBM comprende più di 600 aziende.

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