HealthAlliance Hospital: IBM rende le immagini mediche sempre disponibili

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COMUNICATO STAMPA


In occasione della Conferenza della Radiological Society of North America, a Chicago, IBM ha comunicato che l’HealthAlliance Hospital ha adottato una Grid Medical Archive Solution (GMAS) per mettere a disposizione dei medici le cartelle cliniche dei pazienti in qualunque momento e in qualunque luogo.

HealthAlliance Hospital, membro di UMass Memorial Health Care, serve le comunità del Massachusetts centro-settentrionale e del New Hampshire meridionale con strutture per la terapia intensiva, un centro oncologico, strutture per la fisioterapia per i pazienti ambulatoriali e un’agenzia per l’assistenza medica domiciliare (Home Health Agency) a distanza. Per migliorare il livello di qualità di assistenza, l’ospedale ha scelto di investire in un sistema di archiviazione e trasmissione di immagini (Picture Archiving and Communication System, PACS) di Siemens Medical Solutions, in modo da poter passare alle cartelle cliniche digitali eliminando la carta e le pellicole tradizionali.

HealthAlliance è ora in grado di rendere disponibili all’instante tutti i dati, incluse le immagini PACS, utilizzando GMAS, la soluzione IBM integrata composta da storage, software, server e servizi. La soluzione fornisce a ospedali, cliniche, istituti di ricerca e aziende farmaceutiche un archivio di storage di livello enterprise, automatizzato e resiliente, per fornire immagini mediche, cartelle cliniche e altre informazioni sanitarie critiche “on demand”.

Secondo un recente rapporto Gartner, “GMAS è la soluzione storage IBM che crea una piattaforma tecnologica ideale per gestire la proliferazione dei dati sanitari, grazie alla capacità di virtualizzazione, e assicura un accesso rapido e sicuro dei dati in ambienti centralizzati o altamente distribuiti“.
Ma la sfida non è solo relativa al volume delle immagini mediche. Si prevede che l’introduzione delle nuove TAC porterà a un aumento di dimensioni dei file di cinque volte, da 50 MB a circa 300 MB. Le mammografie digitali possono arrivare addirittura a 500 MB l’una.

HealthAlliance ha installato recentemente diversi nuovi sistemi nell’infrastruttura esistente, compresi nuovi sistemi per la TAC, PET, risonanza magnetica e mammografia digitale, e prevede di dover gestire un rapido aumento del numero di immagini mediche ad alta risoluzione.
Con i sistemi precedenti, HealthAlliance doveva fare i conti con la lentezza dei tempi di accesso e con le limitazioni dovute alla quantità di documenti archiviabile: era possibile archiviare digitalmente solo gli ultimi 18 mesi di studi, mentre quelli più vecchi rimanevano in formato cartaceo e su pellicola. Con la soluzione IBM, ora è possibile archiviare tutti gli studi e accedervi rapidamente, indipendentemente dalla data, consentendo così una diagnosi più rapida e una migliore assistenza ai pazienti, oltre a confronti più accurati tra dati attuali e storici.

HealthAlliance ha scelto IBM GMAS perché voleva un sistema di archiviazione efficace in termini di costi, con la flessibilità e la scalabilità necessari per crescere di pari passo con l’organizzazione. Inoltre, data la natura critica dei file, GMAS è una soluzione molto affidabile, sempre disponibile e basata su standard aperti, che consente all’archivio di interagire con sistemi eterogenei, anche in futuro.

Tutte le immagini PACSs di All HealthAlliance vengono archiviate sulla soluzione GMAS IBM e sono accessibili in diversi modi. Ad esempio, tutti i medici possono accedere a GMAS attraverso il sistema dell’ospedale, che consente di vedere le cartelle cliniche dei pazienti, comprendenti immagini, risultati di laboratorio, referti radiologici e registrazioni dei farmaci prescritti. Anche gli operatori sanitari in qualsiasi altra sede possono accedere alla rete utilizzando il proprio browser. La configurazione GMAS installata da HealthAlliance comprende un sistema disco IBM System Storage DS4000, server IBM System x e software IBM Grid Access Manager. Questa configurazione viene duplicata in un edificio separato nel campus dell’ospedale, ai fini di disaster recovery. Una WAN collega i due sistemi, consentendo all’archivio GMAS di continuare a funzionare in caso di interruzioni programmate o non programmate.