Francia-elettrosmog: fa scuola il protocollo Anci

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COMUNICATO STAMPA



In analogia a quanto recentemente avvenuto in Italia, anche in Francia &#232 stato siglato un Protocollo tra l”Associazione dei comuni francesi e gli operatori mobili (attraverso la relativa Associazione AFOM) finalizzato ad un”installazione delle antenne radio pi&#249 trasparente ed armonizzata in tutti i comuni francesi.

Tale Protocollo noto sotto il nome di “Guide des bonnes pratiques“, contiene reciproche obbligazioni volte a raggiungere i seguenti principali risultati:


  • Aumento del dialogo tra comuni ed operatori volto a rendere pi&#249 efficiente la installazione delle antenne;

  • Diffusione di appropriata informazione ai cittadini: i comuni e gli operatori decideranno insieme delle campagne di informazione ed intensificheranno le riunioni pubbliche rispetto alle 9.000 fatte nel corso del 2003;

  • Misurazione gratuita del livello di esposizione alle onde radio delle antenne per tutti i cittadini che presenterannouna richiesta scitta all”operatore interessato dalla stazione radio;

  • Riduzione impatto ambientale delle installazioni attraverso masking solutions (finti camini, finti alberi etc.).

E” importante evidenziare il fatto che simili iniziative fanno seguito all”esempio italiano, una sorta di “apri pista”! Infatti, dopo la diffusione internazionale del Protocollo ANCI, diversi Stati Membri hanno ritenuto di seguire il “nostro” esempio, ed hanno avviato un dialogo con le loro associazioni di riferimento per finalizzare un documento comune in tema di campi elettromagnetici.

Oltre alla Francia, anche la Spagna sta lavorando per la realizzazione di un simile documento (i lavori procedono a rilento dato il risultato delle elezioni che ha comportato la nomina di nuovi funzionari ministeriali).

Si segnala infine che il testo del Protocollo sar&#224 pubblicato sul sito www.afom.fr nei prossimi giorni.