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Fastweb: nel 1° trimestre 2006 ricavi a 289 milioni di Euro

COMUNICATO STAMPA


Il Consiglio di Amministrazione di Fastweb S.p.A. (Milano, MTAX: FWB), il secondo operatore italiano di servizi di telecomunicazione su rete fissa, ha approvato oggi i risultati trimestrali al 31 marzo 2006.

Il primo trimestre dell’anno è stato caratterizzato dal completamento dell’espansione della rete previsto inizialmente per la fine del 2006. Oggi l’infrastruttura di Fastweb si estende su scala nazionale coprendo circa il 70% dello spending del mercato su rete fissa, raggiunge un potenziale di circa 10 milioni di famiglie – pari al 45% della popolazione – e ha un’estensione complessiva di 21.000 km con una presenza in 130 aree metropolitane.

“Il primo trimestre dell’anno – ha commentato Stefano Parisi, Amministratore Delegato di Fastweb – ha segnato un importante momento di svolta per la Società. La rapidità e l’efficienza nel processo di estensione della rete ci hanno permesso di completare la copertura geografica con largo anticipo e con essa gli investimenti dedicati all’infrastruttura: d’ora in avanti Fastweb sosterrà prevalentemente investimenti per la connessione dei nuovi clienti che consentiranno pay back time inferiori a un anno. Inoltre, i riconoscimenti arrivati dal mondo della Pubblica Amministrazione e, non ultimo, gli ottimi risultati dell’azienda in termini di crescita di clienti, ricavi ed EBITDA testimoniano il grande lavoro svolto e come Fastweb abbia di fronte a sé un percorso di forte crescita sia nel mercato residenziale sia in quello business”.

Nel primo trimestre 2006 i ricavi consolidati sono ammontati a 289 milioni di Euro, con un aumento del 49% rispetto ai 194,2 milioni di Euro del corrispondente periodo 2005.

In crescita anche i margini. Nel periodo gennaio-marzo 2006, Fastweb ha riportato un EBITDA consolidato pari a 90,1 milioni di Euro segnando un incremento del 50% rispetto ai 60 milioni di Euro del corrispondente periodo 2005. Nonostante l’incremento dei costi di comunicazione e di acquisizione dei clienti, la marginalità nel primo trimestre 2006 risulta pari al 31,2% dei ricavi rispetto al 30,9% del primo trimestre 2005.

Il risultato operativo consolidato (EBIT) nel primo trimestre 2006, sul quale ha inciso tra gli altri l’incremento degli ammortamenti legati all’espansione geografica, è stato negativo per 28,9 milioni di Euro rispetto alla perdita di 22,8 milioni di Euro nel corrispondente periodo 2005.

Nel primo trimestre 2006 Fastweb ha riportato un risultato consolidato netto negativo per 28,8 milioni di Euro rispetto a una perdita pari a 31,9 milioni di Euro nel corrispondente periodo 2005.

Gli investimenti nei primi tre mesi dell’esercizio sono stati pari a 95,9 milioni di Euro, in calo rispetto al livello dei trimestri precedenti durante i quali la Società era fortemente impegnata nell’estensione della propria copertura geografica.

Al 31 marzo le disponibilità finanziarie ammontavano a 489 milioni di Euro fra liquidità e attività finanziarie a breve termine (109 milioni di Euro) e linee di credito disponibili (380 milioni di Euro).

L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo risultava pari 582,5 milioni di Euro rispetto ai 469,1 milioni di Euro di fine 2005.

Al 31 marzo 2006 il numero complessivo dei clienti risultava pari a circa 793.700, con circa 80.000 nuovi abbonati rispetto ai 714.300 del 31 dicembre 2005: in assoluto il miglior trimestre in termini di acquisizione di clienti che rafforza il trend di crescita già evidenziato nei periodi precedenti. Il confronto con i nuovi clienti acquisiti nel primo trimestre 2005 evidenzia un incremento pari al 46%.

Il contributo della clientela business e residenziale ai ricavi del primo trimestre risulta rispettivamente pari al 59% e al 41% del totale, tenuto anche conto che a gennaio 2006 è uscita dal perimetro di consolidamento la controllata e.Voci che nel 2005 aveva contribuito ai ricavi residenziali per un importo pari a 12,8 milioni di Euro. La ripartizione del numero di clienti appartenenti ai due segmenti risulta pari, rispettivamente, al 15% e all’85%. Oltre all’importante aggiudicazione dei contratti CONSIP e CNIPA, Fastweb ha ottenuto ulteriori successi nell’ambito della Pubblica Amministrazione, divenendo fornitrice della Regione Sicilia, del Comune di Napoli e della Regione Veneto, e negli altri segmenti large corporate con i contratti stipulati con Auchan, Capitalia e Reale Mutua Assicurazioni.

La presenza capillare di Fastweb, ormai attiva su scala nazionale, ha avuto un importante riflesso anche in termini di comunicazione che, per la prima volta, ha fatto ricorso a un testimonial di grande visibilità nazionale. A gennaio 2006 Valentino Rossi è stato presentato come il nuovo volto di Fastweb, protagonista di una serie di campagne pubblicitarie che intendono rafforzare la brand awareness e sostenere le attività di vendita in tutte le aree raggiunte dai servizi.

Inoltre, nel corso del trimestre la Società ha avviato il progetto Business Partner attraverso la costituzione di un nuovo canale commerciale indiretto volto a rafforzare la propria presenza sul mercato corporate. Il nuovo canale è costituito da aziende già attive e affermate nel campo dell’ICT che si rivolgono ai grandi clienti business veicolando i servizi Fastweb. La forza vendita diretta di Fastweb può così focalizzarsi sul segmento top di tale mercato dove si concentra il più elevato livello di spending.

Nel mese di marzo 2006, l’ARPU (Ricavo Medio per Cliente) residenziale di Fastweb si è attestato a 845 Euro annui. Il valore, che incorpora anche l’effetto dei nuovi servizi offerti, è in linea con le attese del management. L’ARPU generato dai servizi di telecomunicazione è stato pari a 786 Euro annui, mentre la spesa media annuale dei clienti video è rimasta stabile a 304 Euro.

Fastweb ha ottenuto a fine marzo dalle banche finanziatrici la disponibilità di una nuova linea di credito a lungo termine per complessivi 300 milioni di Euro che avrà scadenza il 31 dicembre 2012. Questa linea di credito è stata concessa all’interno dell’esistente contratto di finanziamento, stipulato il 22 febbraio 2005, le cui condizioni contrattuali sono state peraltro rinegoziate in senso migliorativo. Nell’ambito di tale negoziazione, Fastweb e le banche finanziatrici hanno rimosso i vincoli relativi alla distribuzione di dividendi.

Al termine del primo trimestre 2006 il Gruppo contava 3.036 dipendenti, rispetto ai 2.994 del 31 dicembre 2005.

Aggiudicazione delle gare CONSIP e CNIPA

Fastweb ha saputo cogliere l’opportunità offerta dall’apertura del mercato della Pubblica Amministrazione e dall’espansione su scala nazionale della propria rete, aggiudicandosi le gare CONSIP e CNIPA per la fornitura di servizi di telefonia fissa e dati diventando il principale fornitore della Pubblica Amministrazione in Italia

“Proprio dal mercato della Pubblica Amministrazione – ha commentato Stefano Parisisono arrivate importanti conferme per Fastweb. Siamo particolarmente soddisfatti per questo risultato che riconosce l’eccellenza e l’efficienza delle soluzioni tecnologiche che da sempre la Società offre ai propri clienti e di cui finalmente anche la Pubblica Amministrazione potrà beneficiare”.

Fastweb si attende che, a regime, i ricavi annui derivanti dall’aggiudicazione di entrambe le gare siano pari a circa 300 milioni di Euro con pay back inferiore ai 12 mesi e margini in linea con i parametri di redditività della Società. L’investimento stimato complessivamente per le due gare si attesta intorno a 100 milioni di Euro.

In aggiunta all’importante contributo diretto che i due contratti apporteranno ai risultati operativi del Gruppo, l’aggiudicazione delle due gare costituisce un’importantissima referenza che migliorerà ulteriormente la percezione di affidabilità e credibilità di Fastweb non solo nel segmento della Pubblica Amministrazione ma in tutto il mercato corporate, facilitandone così la penetrazione e rafforzando le prospettive di crescita della Società.

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