Con il progetto wireless ‘wHospital’ l’informatica arriva al letto del paziente

di |

COMUNICATO STAMPA


wHospital – wireless hospital” è l’innovativo progetto informatico “senza fili” che permette di accedere alle informazioni dei pazienti su dispositivi portatili. Medici e infermieri possono così verificare i casi clinici direttamente al letto del paziente: una soluzione che accresce versatilità e facilità di consultazione delle informazioni e riduce il margine di errore. La prima installazione della soluzione è stata realizzata presso il reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale di Circolo di Busto Arsizio.

L’informatica diventa sempre più importante anche all’interno delle aziende sanitarie. Accedere alle informazioni dei pazienti e consultare tutti i dati disponibili con la massima rapidità e versatilità è un valore aggiunto per una struttura sanitaria efficiente e moderna. Con questo spirito è nato il progetto “wHospital – wireless hospital”, un innovativo sistema realizzato allo scopo di eliminare integralmente le cartelle cliniche cartacee e sostituirle con cartelle in formato digitale.

Con il supporto della tecnologia Microsoft, attraverso una rete wireless di nuova concezione, l’innovativo sistema permette a medici e infermieri di inserire e consultare tutte le informazioni relative ai pazienti su dispositivi mobili, quali Tablet PC, direttamente al letto del paziente. Il processo di trascrizione e i passaggi di consegne possono quindi essere eliminati, con una conseguente sensibile diminuzione del rischio di errori.

La totale sostituzione delle cartelle cliniche cartacee con quelle elettroniche è infine possibile grazie alla compatibilità della soluzione con il SISS (Sistema Informativo Socio-Sanitario della Regione Lombardia) e l’adozione della firma digitale, in adempimento ai termini di legge in materia.

La tecnologia Microsoft utilizzata (.NET e SLQ Server 2005) ha permesso di connettere persone, sistemi e dispositivi, consentendo alle persone di accedere e consultare in mobilità le informazioni archiviate. “Un’azienda sanitaria ha come primo compito quello di ‘fare salute’, ma allo stesso tempo deve anche rispondere ai criteri di ottimizzazione ed economicità nella gestione di servizi e sistemi“, ha dichiarato Francesco Landolfi, Direttore eHealth di Microsoft Italia. “La presenza di Microsoft in questo progetto è un esempio di come l’applicazione delle tecnologie informatiche possa migliorare l’efficienza e l’efficacia dei servizi sanitari con beneficio sia di tutti gli operatori sanitari che dei pazienti“.

Il sistema realizzato da it2b è stato già implementato presso il reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale di Circolo di Busto Arsizio, che ha portato a termine il progetto pilota in collaborazione con il Gruppo di Automatizzazione e Organizzazione Sanitaria del Dipartimento di Bioingegneria del Politecnico di Milano, con il Polo Scientifico Tecnologico Lombardo e grazie al supporto della Regione Lombardia. In particolare, i ricercatori del Politecnico hanno ingegnerizzato i processi alla base del sistema sviluppato da it2b s.r.l. per aderire agli standard della Joint Commission International.

Con questo progetto it2b s.r.l., azienda specializzata nello sviluppo di database multidimensionali e di applicativi web-based ospitata presso l’Acceleratore d’Impresa del Politecnico di Milano, si prefigge di portare l’informatica direttamente al letto del paziente e di offrire alle strutture ospedaliere soluzioni mirate alla semplificazione dei processi di lavoro attraverso dispositivi e servizi che consentono un effettivo controllo dei costi e della gestione del rischio e che supportano efficacemente i processi decisionali strategici.

La presentazione del progetto e dei risultati sperimentali ottenuti sono il tema del convegno “wHospital – L’informatica al letto del paziente” (15 novembre ore 9.00 presso il Politecnico di Milano).