COMUNICATO STAMPA
Il consiglio di amministrazione di Alcatel (Paris: CGEP.PA and NYSE: ALA) ha esaminato e approvato i risultati del primo trimestre 2006. I ricavi sono saliti del 17,6% a 3.067 milioni di euro rispetto ai 2.607 milioni del primo trimestre 2005 (crescita del 14,9% a tassi di cambio euro/dollaro costanti). Il margine lordo ha raggiunto il 34,9%. L’Operating Profit è stato di 198 milioni di euro, pari al 6,5% di margine operativo. Il reddito netto (group share) del trimestre è stato di 104 milioni di euro, pari a un utile diluito per azione di 0,08 euro (0,10 USD per ADS), che include plusvalenze per 0,02 euro per azione. L’utile diluito per azione nel primo trimestre 2005 è stato di 0,09 euro per azione, che include plusvalenze per 0,05 euro per azione.
Serge Tchuruk, Chairman e CEO, riassume le osservazioni del Consiglio di Amministrazione:
“Per Alcatel si tratta ancora una volta di un buon trimestre, con una forte crescita del fatturato e margini in miglioramento. Continuiamo a beneficiare della nostra posizione di leader nei servizi triple play che stanno trasformando le reti degli operatori in tutto il mondo. Abbiamo visto una performance straordinariamente buona nelle attività wireline, frutto di un mix geografico e di prodotto favorevole, particolarmente nelle nostre attività di accesso, ottiche e IP, spinte dalla forte crescita nel Nord America. Le nostre attività wireless continuano a registrare un buon momento, in tutte le tecnologie radio dal 2G all’HSDPA in tutte le regioni, in un ambiente fortemente competitivo, come previsto all’inizio dell’anno. Inoltre, continuiamo a incrementare i nostri investimenti nelle tecnologie mobili next generation per sostenere questo buon momento, con una focalizzazione particolare su video e mobile TV dove abbiamo guadagnato una posizione di primo piano. Le nostre attività di comunicazione private sono tuttora spinte dalle attività di integrazione e dalla nostra posizione di leader nella telefonia IP, soprattutto in Europa”.
“La prima parte dell’anno ha evidenziato un’importante evoluzione strategica che ha portato Alcatel alla ribalta del processo di necessario consolidamento nel settore. Grazie alle caratteristiche complementari delle due società, geografiche e tecnologiche, la fusione in corso con Lucent Technologies, il cui perfezionamento è atteso entro sei- dodici mesi, dovrebbe portare a interessanti nuove opportunità di guadagno per la nuova società. Il nostro piano di trasferire a Thales le attività nei satelliti e nella sicurezza ci permetterà di rinforzare la partnership industriale e aprirà nuove opportunità per le nostre tecnologie di comunicazione nei mercati della difesa e della sicurezza. La chiusura di questo accordo è prevista nella seconda metà dell’anno”.
Prospettive
“La nostra visione del mercato rimane inalterata mentre avanziamo verso metà anno: ci aspettiamo una crescita del mercato degli operatori vicina al 5% per l’intero 2006. Per quanto riguarda le attività di Alcatel, prevediamo una crescita del fatturato annuale superiore a quella del mercato operatori, con un incremento minore nel secondo semestre rispetto al primo, come già annunciato in precedenza. Il fatturato del secondo trimestre crescerà a un tasso tra il 5 e il 7%. In un contesto concorrenziale sempre più agguerrito, continuiamo a mantenere l’obiettivo di un leggero incremento del margine operativo sull’anno e di un miglioramento nel free cash flow dell’anno.”
Comunicazioni Fisse
I ricavi del primo trimestre salgono del 29,0% a 1.273 milioni di euro rispetto a 987 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi da attività nell’accesso, nell’ottica e dati IP operatori sono stati particolarmente significativi. La trasformazione IP delle reti carriers per fornire servizi triple play ha continuato a registrare una crescita durante il trimestre grazie a nuovi contratti ottenuti in Italia, Danimarca, Slovacchia e Cina. La divisione accesso ha registrato una forte crescita con 6 milioni di linee DSL installate , con oltre il 50% di crescita anno su anno (3,9 milioni nello stesso trimestre dell’anno precedente), confermando l’andamento visto al termine dello scorso anno. La crescita è stata causata principalmente dalla continua migrazione dei servizi dial-up alla connessione high speed internet attraverso tecnologie plain-DSL e accesso multiservizi. Inoltre, la famiglia di prodotti IP DSLAM continua a crescere con oltre 90 clienti nel mondo. Anche l’attività dei servizi IP ha avuto un impatto positivo sulla crescita del primo trimestre, registrando un incremento 10 volte superiore all’anno scorso. Alcatel ha confermato di essere il numero 2 nel mercato mondiale dell’aggregazione IP edge e condivide il numero 1 in Europa Occidentale secondo il rapporto degli analisti industriali, Synergy.
Durante il trimestre, un nuovo service router è stato aggiunto alla famiglia di prodotti IP (Alcatel 7710 SR), ampliando il mercato potenziale, in modo particolare nelle reti wireless IP e nei mercati emergenti. ll 7710 SR è ottimizzato per le zone di traffico meno dense ed è già stato scelto in Nuova Zelanda per una rete globale. In aggiunta a questa buona performance nei router IP, l’attività MSWAN di Alcatel ha continuato a resistere bene durante il trimestre, con una domanda sostenuta per l’aggregazione DSL basata su ATM per gli operatori incumbent e per l’aggregazione di traffico di accesso radio 3G RAN (Radio Access Network) , in modo particolare in Nord America. Le reti ottiche hanno subito una crescita durante il trimestre, principalmente grazie alla trasformazione delle reti carrier verso il video, e agli wireless providers. La divisione delle reti sottomarine ha riportato nuovi contratti nell’India dell’est. Le soluzioni NGN/IMS hanno registrato una buona performance, con un nuovo progetto IMS in UK. L’attività del TDM voice ha continuato a registrare un declino durante il trimestre.
L’Operating profit ammonta a 110 milioni di euro, pari all’ 8,6% del margine operativo con un significativo contributo derivante dalle divisioni di accesso IP.
Comunicazioni Mobili
I ricavi del primo quadrimestre salgono del 15,1% a 908 milioni di euro rispetto ai 789 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. L’attività della divisione mobile radio ha nuovamente registrato una solida performance grazie alle soluzioni 2G che continuano a supportare una forte crescita nei paesi emergenti, con la crescita della quota nei paesi dell’ Africa e del Medio Oriente. La famiglia dei prodotti 3G di Alcatel ha ottenuto un valido risultato grazie all’estensione delle reti esistenti nell’Europa Occidentale e nell’Africa del Nord e ai nuovi contratti nel Sud Est Asiatico. Durante questo trimestre, in particolare la Cina ha registrato una forte crescita grazie ai nuovi investimenti nel GSM e alla prossima introduzione dell’ HSDPA e del TD-SCDMA. A causa dell’evoluzione delle reti IP, l’attività della divisione core switching sta ora riflettendo una chiara migrazione dalle tradizionali soluzioni TDM a quelle NGN/IMS. La piattaforma NGN/IMS core softswitch di Alcatel basata su IT ora assicura traffico GSM e UMTS in oltre 60 siti nel mondo grazie a nuove installazioni che hanno registrato una forte crescita in mercati come la Russia, il Kazakhstan, il Cile, la Tailandia, la Malaysia e la Cina. Anche il WiMAX ha dimostrato una forte crescita, con nuovi contratti in Russia e in Giappone, e il lancio della nuova stazione radio base Evolium WiMAX, basata sull’ultimo standard IEEE, che sarà commercialmente disponibile nel secondo trimestre 2006. Le soluzioni Video e le applicazioni di pagamento hanno confermato di contribuire alla crescita e Alcatel continua ad espandere la sua posizione di leader nelle soluzioni di pagamento con oltre 200 referenze, inclusi oltre 20 contratti ottenuti in nel pagamento convergente, segmento chiave della crescita.
L’Operating profit ammonta a 57 milioni di euro, pari a 6,3% del margine operativo. Ciò riflette i crescenti investimenti nell’ NGN/IMS core, nel 3G e nei prodotti WiMAX in uno scenario di prezzi molto competitivo.
Comunicazioni Private
Il fatturato del primo trimestre è cresciuto del 6,7% a 905 milioni di euro rispetto agli 848 milioni di euro del primo trimestre 2005. In particolare, le vendite sono state buone nelle attività di service integrazioni e nel segmento enterprise. La migrazione verso la telefonia IP per le aziende piccole e medie ha continuato a essere forte in tutta Europa. Nel trimestre, Alcatel ha presentato delle novità nelle soluzioni di Managed Communications Services. La nuova offerta include la soluzione Alcatel 8628 Multimedia Instant Conferencing (MMIC) per i servizi di gestione dell’ interazione dei dipendenti e le soluzioni Alcatel Pay-Per-User e Alcatel Outsourcing per i servizi di comunicazione gestita. Le attività nei contact center, Genesys, ha riportato una forte performance, con un contratto importante in Francia, che rappresenta il progetto di portale vocale Genesys più grande a oggi in Europa. Anche le attività di integrazione e servizi hanno registrato buoni risultati, spinti ancora una volta dai mercati dei trasporti e dell’energia. L’attività nei trasporti rimane solida e registra diversi nuovi contratti, per esempio in Francia per gli apparati elettronici interlocking e in Canada per un sistema di comunicazione per il controllo dei treni. Le attività spaziali registrano un lieve calo, tuttavia sono stati acquisiti tre nuovi contratti in Turchia, Corea del Sud e Stati Uniti.
L’Operating Profit ammonta a 48 milioni di euro, pari al 5,3% di margine operativo, con una buona performance in tutte le attività.
Il Consiglio di Amministrazione di Alcatel ha approvato il rinvio dell’assemblea annuale degli azionisti al 7 settembre (inizialmente prevista per il 1° giugno) e proporrà la distribuzione dei dividendi in ragione di 0,16 euro per azione per il 2005. Il pagamento dei dividendi dovrebbe avvenire entro 5-10 giorni dall’assemblea degli azionisti.
Primo Trimestre 2006
Conto Economico:
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Ricavi: 3.067 milioni di euro vs. 2.607 milioni di euro nel I Trim 05 (+ 17,6%) e vs. 4.094 milioni di euro del IV Trim 05
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Distribuzione geografica dei ricavi:
Europa Occidentale: 40%
Nord America: 20%
Asia: 13%
Resto del Mondo: 27%
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Margine Lordo: 34,9% (36,4% nel I Trim 05).
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Costi Commerciali, Generali e Amministrativi (“SG&A”): (505) milioni di euro (16,5% delle vendite).
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Costi per Ricerca e Sviluppo (“R&D”): (367) milioni di euro (12,0% delle vendite).
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Operating Profit: 198 milioni di euro, pari al 6,5% di margine operativo
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Risultato delle attività operative: 157 milioni di euro, comprensivo di:
Remunerazione in azioni: (16) milioni di euro
Costi di ristrutturazione: (25) milioni di euro
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Risultato delle attività continuative: 103 milioni di euro e include:
Costi finanziari netti (45) milioni di euro
Risultati da società partecipate: 5 milioni di euro
Tassa su reddito di (14) milioni di euro
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Reddito netto (Group share): 104 milioni di euro,
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Utile diluito per azione: 0,08 euro [USD 0,10 per ADS] sulla base di 1,37 miliardi di azioni
Dati finanziari:
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Capitale Circolante: 934 milioni di euro, pari al 6,9% delle vendite degli ultimi 12 mesi
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Cassa ed assimilabili: 4.658 milioni di euro
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Cassa netta: 1.039 milioni di euro
Prossimi appuntamenti
27 luglio 2006 risultati secondo trimestre 2006
7 settembre 2006 assemblea degli azionisti
25 ottobre 2005 risultati terzo trimestre 2006
