KPNQwest Italia

di |

Italia



KPNQwest Italia eredita la storia e i servizi di COMM2000 SpA, tra i principali ISP nel mercato business-to-business nazionale, che si unisce a KPNQwest nell”aprile 2000.

Dal 1985 a oggi, la societ&#224 ha costruito la propria offerta integrando le principali tecnologie: Internet, reti dati private, servizi di messaggistica unificata.

Il 15 aprile 2003 KPNQwest Italia ritorna di propriet&#224 italiana. Marco Fiorentino, che nel 2000 aveva venduto COMM 2000 – azienda di famiglia fondata nel 1985 – alla joint venture olandese-americana KPNQwest, ha riacquisito la societ&#224, garantendo cos&#236 la continuit&#224 del servizio a oltre 2.000 clienti, capitalizzando le strutture e il know how acquisiti nel corso dell”esperienza internazionale.

Fiorentino, gi&#224 Amministratore Delegato della filiale italiana della multinazionale, che ha operato in piena autonomia gestionale da aprile 2002 a marzo 2003, &#232 riuscito a ridare nuovo slancio all”azienda, portandola in positivo gi&#224 a fine 2002 e guidando le trattative di riacquisizione.

Profilo

KPNQwest aasce nel 1999 da KPN Telecom B.V., primo operatore di telecomunicazioni olandese, tra i primi cinque carrier europei, e Qwest Communication International Inc., quarto operatore di servizi di telecomunicazione nordamericano.

Entrambe le societ&#224 contribuiscono in modo importante alla nascita di KPNQwest: KPN, con le prime tratte di anelli infibra ottica per i quali aveva iniziato gli scavi fuori dal territorio olandese nel 1998; Qwest, con la propria rete, il proprio know-how IP e le acquisizioni di EuNet, storico ISP europeo con presenza in 14 nazioni e di X.Link, principale ISP tedesco.

Il risultato &#232 una societ&#224 con una infrastruttura di rete di primo livello, una capillare presenza europea e un forte know-how IP, presente direttamente in 15 nazioni europee.

Il 15 maggio 2002, in una nota la societ&#224 avverte sulla sua difficile posizione finanziaria e afferma che si stanno esplorando tutte le possibilit&#224 per recuperare mezzi finanziari, dalla vendita di asset non strategici alla ricerca di un compratore.

Il 23 maggio KPNQwest si rivolge al tribunale per chiedere l”amministrazione controllata.

In corso la trattativa con le banche per contenere l”esposizione, in termini di debiti, pari a circa 1,8 miliardi di euro.

Il 31 maggio KPNQwest si rivolge al tribunale di Haarlem in Olanda per chiedere di essere messa in bancarotta. Alcune societ&#224 sussidiarie negli altri Paesi europei seguono la stessa strada, fatta eccezione per KPNQwest Italia e KPNQwest Portugal Telecomunicaoes.

Il 21 giugno gli amministratori dell”operatore annunciano la prossima chiusura definitiva dell”impresa. Un”ultima riunione con le banche non &#232 servita a salvare KPNQwest dalla mancanza di liquidit&#224, che le impedisce il pagamento dei fornitori. Eddy Meijer, uno dei due amministratori del gruppo, ordina ai dipendenti di interrompere il lavoro ””per non aumentare ulteriormente i costi””, e annuncia la prossima chiusura.

Servizi

  • Connettivit&#224 Internet su linea dedicata

  • IP VPN

  • ATM

  • Managed Broadband Services

  • Dark Fibre

  • Colour Fibr

  • IP Transit

  • xDSL

  • Accessi Dial-up

  • xDSL: tre offerte con banda garantita: ADSLink640, ADSLink2048, HDSLink


Cronologia

2003

Aprile

Marco Fiorentino, Amministratore Delegato della filiale italiana,che nel 2000 aveva venduto COMM 2000 a KPNQwest, riacquisisce la societ&#224.

29 marzo

Il management italiano porta a termine l”acquisizione dell”azienda dal gruppo KPNQwest: riparte cos&#236 KPNQwest Italia, che continua a operare nel mercato delle tlc con una base clienti composta da 2.059 aziende, fra cui ABB, Alpitour, Bracco, R.C.S. Editori, Sanpaolo Imi, Sergio Tacchini, Solvay Chimica Italia.

2002

Marzo

KPNQwest annuncia di aver completato l”acquisizione di Ebone e GTS Central Europe. Dopo queste acquisizioni, la nuova azienda risultante gestisce una rete complessiva di 25.000 chilometri, con connessioni in 60 grandi citt&#224 europee, 14 reti di area metropolitana (MAN), 28 data center e una presenza significativa nei paesi dell”Est. Il capitale e le sinergie operative, stimate in pi&#249 di 600 milioni di euro, che derivano dall”unione delle due aziende acquisite supereranno il prezzo di acquisto in quattro anni.

Allo scopo di facilitare la transazione, KPNQwest si &#232 assicurata un credito di 525 milioni di euro presso un gruppo di istituzioni finanziarie. L”azienda ritiene che questo credito sia sufficiente per far fronte a tutte le necessit&#224, operative e di capitale, derivanti dall”acquisizione. Dei 525 milioni di euro, 50 milioni saranno utilizzati per l”acquisto di equipaggiamenti Nortel, 225 milioni serviranno a rifinanziare i debiti di GTS e il rimanente sar&#224 usato per le necessit&#224 generali dell”azienda.

2000

Aprile

COMM2000 viene acquisito dall¿olandese KPNQwest per dare vita a KPNQwest Italia.

1999

Primo operatore italiano a offrire servizi di comunicazione integrata eMail, fax, telex, SMS e primo operatore alternativo ad annunciare al pubblico servizi xDSL.

1997

Lancio dei servizi di trasporto integrato voce/dati, su Internet.

1995

Primo operatore ad aprire una porta Internet su rete Sprint in Italia. Nello stesso anno, lancio dell”offerta di servizi di telefonica fissi alternativi.

1991

Primo operatore privato italiano a offrire servizi per il collegamento dati in ambito nazionale ed internazionale (reti X.25 e Frame Relay).

1985

COMM2000 &#232 il primo operatore privato italiano a offrire servizi per la gestione di posta elettronica e telex alternativi al monopolio.

Key4Biz

Quotidiano online sulla digital economy e la cultura del futuro

Direttore: Luigi Garofalo

© 2002-2024 - Registrazione n. 121/2002. Tribunale di Lamezia Terme - ROC n. 26714 del 5 ottobre 2016

Editore Supercom - P. Iva 02681090425

Alcune delle foto presenti su Key4biz.it potrebbero essere state prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, lo possono segnalare alla redazione inviando una email a redazione@key4biz.it che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

Netalia