Mondo
La Cina sta gradualmente modernizzando la propria industria di tlc ed è destinata a divenire il maggiore mercato delle telecomunicazioni entro i prossimi anni, almeno in termini di numero di linee di accesso installate.
Il governo ha stabilito l¿obiettivo di 200 milioni di utenti Internet entro il 2005, il 30-40% dei quali con accessi broadband. Nel corso del 2002 l¿incumbent China Telecom, è stato diviso in due compagnie: China NetCom Corp. (CNNC) e China Telecom.
All¿inizio del 2002, i servizi Adsl erano attivi in molte province, tra cui Shanghai, Guandong e Pechino. Stimate in 235.000 le linee attive, con una crescita molto veloce. Nei primi sei mesi dell¿anno, infatti, il numero di linee ADSL è cresciuto di oltre il 200%.
La Cina è destinata a diventare il maggior mercato delle tlc nei prossimi cinque anni, almeno in termini di numero di accessi. Il governo ha stimato un obiettivo di 200 milioni di utenti Internet entro il 2005, dei quali il 30-40% dovrebbero disporre di accessi broadband.
Al 30 giugno 2003:
Utenti ADSL: 4.100.000
Utenti cable modem: 2.214.000
Totale: 6.314.000
Penetrazione: 0,37 linee/100 abitanti
Operatori
Come già accennato, l¿operatore dominante è stato diviso in due compagnie: China NetCom Corp. e China Telecom.
CNCC ha rilevato le attività in dieci province del nord est del Paese, fondendosi con due operatori alternativi cinesi: China NetCom Corp. e Ji Tong Communications.
La nuova China Telecom serve invece le restanti ventuno province nel Sud, Centro e Ovest del Paese, dove si trova la parte più ricca del mercato, con circa il 38% del totale delle linee di accesso e la più alta proporzione di ricavi.
Le differenti province di China Telecom operano con un notevole grado di autonomia e seguono le proprie politiche sull¿introduzione della banda larga, riflettendo le esigenze locali e i livelli di sviluppo.
Beijing Telecom
Ha iniziato la sperimentazione dell¿ADSL tra il 1999 e il 2000, lanciando un servizio con velocità downstream di 500 kbit/s il 28 luglio 2001. A marzo 2002 erano stati installati oltre 200 Dslam, per una capacità di 80mila linee nell¿area di Pechino.
Alla fine del 2002 gli utenti erano 50mila. L¿operatore ha avviato nel 2001 anche la sperimentazione del Vdsl.
