Telefonica conferma la vendita del bond Telecom Italia

di Alessandra Talarico |

Un portavoce della società spagnola conferma che l'operazione non ha attinenza con la partecipazione nel capitale di Telecom Italia.

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Telecom Italia

Telefonica ha confermato la vendita per 139,6 milioni di euro del prestito convertendo di Telecom Italia, sottoscritto per 103 milioni di euro lo scorso novembre.

Un portavoce della società spagnola ha definito l’operazione come “esclusivamente finanziaria” e senza attinenza “con la partecipazione nel capitale di Telecom Italia”.

Telefonica, ha spiegato infatti il portavoce, ha ottenuto una “plusvalenza molto significativa”, pari a circa 36% lordo rispetto al prezzo di carico.

 

La decisione di vendere il bond convertibile risale al 16 giugno, proprio lo stesso giorno in cui i soci italiani di Telco – Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Generali – hanno confermato l’intenzione di disimpegnarsi dalla holding che controlla il 22,4% dell’operatore italiano.

 

Secondo gli analisti, tuttavia, la decisione di Telefonica non avrà ripercussioni su Telecom Italia poiché riduce ma non modifica in maniera significativa la presenza del gruppo spagnolo nella società italiana.

L’operazione, secondo gli analisti di Websim, “…potrebbe essere letta come un segnale di disimpegno oppure come un tentativo di distensione con l’Antitrust brasiliano che ha messo sotto la lente la presenza di Telefonica in Vivo e Tim Brasil”.

 

Anche Intermonte considera ‘neutrale’ l’impatto della decisione e nota come “la quota di Telefonica dopo la scissione scende al 14,8% e una vendita del bond riduce ma non cambia significativamente la presenza” in Telecom Italia.