Software di sicurezza: giro d’affari in aumento a 19,9 miliardi di dollari nel 2013

di Paolo Anastasio |

Secondo stime di Gartner, il giro d’affari globale dei software di sicurezza ha raggiunto quota 19,9 miliardi di dollari nel 2013, in crescita del 4,9%.

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Il giro d’affari dei software di sicurezza ha raggiunto quota 19,9 miliardi di dollari nel 2013, in crescita del 4,9% rispetto ai 19 miliardi del 2012. Lo rende noto Gartner, secondo cui l’incremento è inferiore alle attese fra le altre cose alla flessione dei ricavi registrata da due dei maggiori produttori della top 5 globale (Symantec e Trend Micro).

 

“Il mercato ha vissuto una crescita meno spedita, per quanto sana nel 2013 – ha detto Ruggero Contu, Research Director di Gartner – questa crescita attenuata è dovuta alla mercificazione (commoditisation ndr) delle soluzioni di security nel segmento consumer e in quello dei gateway di sicurezza per la posta elettronica, che nel 2013 rappresentavano il 25% del mercato complessivo dei software di sicurezza”.

 

In generale, il trend più vistoso registrato nel 2013, secondo Gartner, è stata la democratizzazione delle minacce alla sicurezza, dovuta alla crescente semplicità di accedere a software malevoli.

 

La classifica dei vendor resta invariata nel 2013 nelle prime due posizioni, con Symantec in testa con una quota del 18,7% seguita da McAfee con l’8,7%. Al terzo posto IBM, con una quota del 5,7%, che ha superato Trend Micro (5,6%). EMC al quinto posto con una fetta di mercato del 3,8%.

 

Nord America, Europa occidentale e mercato maturi di Asia e area Pacifica rappresentano l’83% del mercato complessivo nel 2013. C’è da dire però che questi mercati hanno registrato una crescita dei ricavi del 4,1%, inferiore alla media globale e al disotto rispetto ad altre aree del mondo come la Cina (+11%) e l’Eurasia (+9,3%).