Watify: nasce la piattaforma Ue per l’imprenditoria digitale

di Alessandra Talarico |

Il problema dell’Europa non risiede tanto nella mancanza di idee – che, anzi, abbondano – quanto nei tantissimi ‘dubbi’ che assalgono gli aspiranti imprenditori al momento di mettere in pratica le loro idee.

Europa


Startup digitali

Promuovere l’imprenditoria digitale in Europa rimuovendo gli ostacoli che impediscono di trasformare le idee in imprese ‘reali’: è questo l’obiettivo della piattaforma Watify lanciata oggi dalla Commissione europea, secondo cui la internet economy potrebbe generare 1,5 milioni di nuovi posti di lavoro se l’intero continente riuscisse a replicare le performance della Svezia o degli Usa.

Per Bruxelles infatti, il problema dell’Europa non risiede tanto nella mancanza di idee – che, anzi, abbondano – quanto nei tantissimi ‘dubbi’ che assalgono gli aspiranti imprenditori al momento di mettere in pratica le loro idee: secondo recenti dati, ad esempio, solo il 6% della popolazione adulta della Ue è impegnata in una nuova impresa, contro il 13% negli Usa.

 

La piattaforma Watify intende anche stimolare le imprese già avviate a cogliere i vantaggi del digitale.

 

 

L’economia digitale vale l’8% del Pil nelle economie del G20 e contribuisce alla crescita dell’economia e dell’occupazione. In Europa, diversi studi hanno mostrato che le PMI – tutte, non solo quelle del settore ICT – crescono 2-3 volte più velocemente quando abbracciano le tecnologie digitali (mobile, social, cloud,  data analytics, digitalizzazione dei processi, tecnologie collaborative).

 

Tuttavia questo enorme potenziale è decisamente sotto utilizzato in Europa, con il 41% delle aziende che ignorano le tecnologie digitali e solo il 2% che sfruttano a pieno le opportunità digitali.

Guardando il bicchiere mezzo pieno, si potrebbe dire che il potenziale di crescita digitale in Europa è enorme: l’adozione delle nuove tecnologie nei diversi settori sarà quindi un fattore determinante per la crescita dell’economia Ue negli anni a venire.

 

Secondo dati IDC, entro il 2020 l’industria ICT genererà spese per circa 4 trilioni di euro e circa il 40% dei ricavi del settore sarà generato dalle nuove tecnologie digitali che oggi rappresentano il 22% della spesa.

 

Oltre alle diverse iniziative della Commissione volte a creare un continente amico delle startup,  Bruxelles segnala che diversi Stati membri hanno lanciato una serie di strategie a supporto dell’imprenditoria digitale.

Per l’Italia, viene segnalata l’iniziativa DINAMEETING (Divulgare Innovazione Aziendale nel Mercato delle Tecnologie dell’Informazione) che ha offerto a  100 imprese, selezionate tramite bando, l’opportunità di riorganizzarsi grazie alle tecnologie informatiche, seguendo l’esempio di 10 aziende campione che sono riuscite a trasformare radicalmente i loro business model grazie all’adozione delle tecnologie ICT.