Dogalize, il social network dei cani pronto a sbarcare su iOS

di Paolo Anastasio |

Previsto per la settimana prossimo il rilascio della versione iOS di Dogalize, la app dedicata alla commuity dei cani e dei loro padroni già disponibile su Android realizzata dall’italiana Business Competence.

Italia


Dogalize

Un social network interamente dedicato al mondo dei cani, che consente la video chat e la geolocalizzazione della community dei loro padroni e di tutti i ristoranti, veterinari e negozi ‘dog friendly’ nei paraggi. E’ questo il senso di Dogalize, la app made in Italy del mondo a quattro zampe, già rilasciata per Android e pronta anche per iOS di Apple, che andrà in chiaro e sarà lanciata la prossima settimana con una campagna di comunicazione nei parchi di Milano.   

 

Dogalize è stata sviluppata da Business Competence, società italiana di consulenza e sviluppo nata nel 2007, con circa 35 persone potendo contare su investimenti e idee fatte in casa. “Business Competence da un lato fa consulenza e sviluppa applicativi, gestionali e anche applicazioni per i clienti, dall’altro sviluppa le sue idee – dice Pierguido Iezzi sviluppatore fra gli ideatori di Business Competence, guidata dal Ceo Sara ColnagoDogalize nasce l’anno scorso da un’intuizione relativa alla medicina veterinaria, con l’adozione del sistema adottato per la video call a distanza con il medico al veterinario  in caso di necessità”.

 

Di qui è nato un mondo, con l’aggiunta di altre funzioni fra cui la video call (gratis) del padrone di cani ad altri amici padroni di cani; la geolocalizzazione di tutti i locali ‘dog friendly’ come parchi gioco, ristoranti, negozi specializzati. L’idea è quella di organizzare passeggiate insieme, fra cani compatibili, e la visualizzazione della posizione dei cani di amici. In prospettiva, sarà possibile effettuare censimenti di diverse razze di quadrupedi a seconda dei quartieri.

 

C’è poi un altro aspetto della app, che riguarda l’attenzione verso il mondo dei canili e dell’adozione, a distanza o in realtà, di un cane abbandonato. “Abbiamo approfondito questo aspetto siglando una partnership con Balzoo (Banco alimentare zoologico) – aggiunge Iezzi – con la crisi il numero di cani abbandonati aumenta, ma nel contempo il cane sta assumendo sempre più un ruolo sociale importante, come un antidepressivo per le famiglie in tempi di crisi. Per questo vogliamo facilitare i contatti con i canili per le adozioni a distanza ma anche per quelle reali”.