#ddaonline. ‘L’obiettivo del Regolamento non è sanzionare, ma ampliare l’offerta legale’. Intervista a Francesco Posteraro (Agcom)

di Paolo Anastasio |

La procedura abbreviata sarà impiegata in caso di grave lesione dei diritti di sfruttamento economico dell’opera digitale oppure in presenza di un’ipotesi di violazione di carattere massivo.

Italia


Francesco Posteraro

Oggi entra in vigore il nuovo Regolamento Agcom sulla tutela del diritto d’autore online (Scheda). Key4biz ha lanciato per l’occasione lo Speciale #ddaonline.

 

Ne abbiamo parlato con Francesco Posteraro, commissario dell’Agcom, relatore del provvedimento sul diritto d’autore.

 

 

Key4biz. Cosa cambierà dal punto di vista operativo all’interno dell’Agcom con il varo del regolamento?

 

Francesco Posteraro. Le istanze per la tutela del diritto d’autore online saranno gestite con il supporto di una piattaforma informatica, che gli uffici dell’Autorità hanno messo a punto in collaborazione con la Fondazione Ugo Bordoni. Tutta la procedura si svolgerà in un ambiente fully digital e rappresenterà quindi un caso esemplare di applicazione del codice dell’amministrazione digitale. Insomma, un’esperienza che potrebbe servire da modello, sicuramente in ambito Agcom e forse anche per altre pubbliche istituzioni.

 

 

Key4biz. Chi si occuperà di gestire le segnalazioni?

 

Francesco Posteraro. Le istanze saranno prese in carico dall’Ufficio diritti digitali della Direzione servizi media. E’ una struttura che esiste già, che ha assistito il Consiglio nell’elaborazione del regolamento e che è stata opportunamente rafforzata proprio in vista dei nuovi compiti connessi all’entrata in vigore del regolamento stesso.

 

 

Key4biz. Cosa vi aspettate dall’ingresso in vigore del nuovo regolamento: più sanzioni? Meno pirateria?

 

Francesco Posteraro. Agcom è un organismo pubblico al quale la legge ha attribuito il potere di concorrere attivamente, nell’ambito delle proprie competenze, alla tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica. A questo scopo abbiamo adottato il regolamento. Un regolamento che non si limita a disciplinare le procedure di enforcement, ma mira anche a promuovere l’offerta legale di opere digitali e l’educazione degli utenti alla legalità. Il nostro obiettivo non è quello di irrogare sanzioni, bensì quello di contribuire, con tutti gli strumenti a nostra disposizione, ad ampliare l’area della legalità e a restringere quella dell’illecito.

 

 

Key4biz. In che modo verranno gestite le segnalazioni? E’ previsto un criterio per stabilire quali interventi sono più urgenti di altri?

 

Francesco Posteraro. I criteri per stabilire quali istanze debbano essere esaminate attraverso il procedimento abbreviato (che deve concludersi entro dodici giorni lavorativi, in luogo dei trentacinque previsti per il procedimento ordinario) sono stabiliti dal regolamento. In particolare, la procedura abbreviata sarà impiegata quando si configuri un caso di grave lesione dei diritti di sfruttamento economico dell’opera digitale oppure un’ipotesi di violazione di carattere massivo.

 

 

Key4biz. In che rapporti sarà l’Agcom con la Guardia di Finanza per l’implementazione del regolamento?

 

Francesco Posteraro. Il Nucleo speciale per la radiodiffusione e l’editoria della Guardia di Finanza collabora permanentemente con l’Agcom per tutte le attività d’istituto. Questa collaborazione – al pari di quella con la Polizia postale – sarà ovviamente quanto mai utile anche per gli accertamenti relativi alle violazioni del diritto d’autore online.

 


Speciale #ddaonline 31 marzo 2014, vai agli altri articoli: