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Presto anche Amazon potrebbe lanciare sul mercato un servizio di musica in streaming, su modello di Spotify. La società, stando ad alcune indiscrezioni riportate dal sito di notizie tecnologiche Re/code, sarebbe in trattative ‘serie’ con alcune major discografiche.
Negoziazioni che proseguono da qualche tempo perché il CEO di Amazon, Jeff Bezos, starebbe cercando di ottenere dalle case discografiche tariffe molto più basse rispetto a quelle praticate ai servizi concorrenti, come appunto Spotify. Amazon al momento non ha voluto rilasciare alcun commento sulla notizia.
Da semplice libreria online, la società americana negli anni ha diversificato molto le proprie attività, ampliando la gamma dei prodotti disponibili sulla piattaforma e sviluppandosi anche in settori annessi.
Dal cloud ai tablet, agli eReader Kindle senza tralasciare il fiorente mercato dei contenuti video con un servizio ad hoc, LoveFilm, che lo pone come competitor di Netflix pure sul mercato europeo, proponendo film e serie tv anche originali. Si parla anche del lancio di una pay tv in streaming.
Investire nella musica rafforzerebbe l’attività di Amazon nei contenuti, specie se fosse confermata la sua intenzione, recentemente evocata, di aumentare il prezzo del servizio Premium attualmente fissato a 79 dollari l’anno negli Stati Uniti.
