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Patto strategico tra la major Warner Music e Shazam. La nota azienda, che ha prodotto l’app che permette di riconoscere la musica, diventa un’etichetta discografica grazie a questo accordo. I due gruppi lavoreranno insieme alla scoperta di nuovi talenti attraverso la piattaforma di Shazam.
Warner metterà a disposizione la propria esperienza e le risorse e Shazam offrirà preziose indicazioni sui trend musicali e sulle attività social dei suoi utenti.
Rob Wiesenthal, Chief operating officer di Warner Music, ha spiegato le ragioni alla base di questa innovativa partnership: “Associandoci a Shazam, un marchio che è sinonimo di scoperta per gli appassionati di musica di tutto il mondo, abbiamo creato una proposta estremamente significativa: la prima etichetta discografica crowd-sourced e fondata sui big data”.
“Per quanto nessuno dei due elementi potrà mai sostituire le competenze e le intuizioni dei nostri professionisti nel campo dell’A&R – ha precisato Wiesenthal – riteniamo che le informazioni che otterremo da questa nuova etichetta ci offriranno indicazioni molto utili per rafforzare le nostre capacità di trovare le star di domani”.
Mike Caren, responsabile A&R di Warner, ha osservato che “milioni di fan usano l’app di Shazam per scoprire musica, e dunque ogni volta che una canzone debutta nelle prime posizioni della sua classifica si tratta di una importante, prima indicazione del suo potenziale di successo”.
“Questa innovativa partnership – ha concluso – integrerà le nostre attività preesistenti sul piano dell’A&R, creerà nuove opportunità per l’individuazione di nuovi talenti e amplierà la gamma delle nostre attività di sviluppo artistico”.
Per Rich Riley, CEO di Shazam “i grandi successi consolidati rappresentano solo una percentuale relativamente ridotta delle canzoni taggate con la app, mentre molti sono i brani di artisti ancora privi di contratto discografico”.
“La gente scopre attraverso Shazam 10 mila canzoni al giorno, permettendoci di capire quali siano i brani di tendenza e di scoprire le hit del futuro. La combinazione dei dati proprietari di Shazam con il know how di cui Warner dispone sul fronte artistico produrrà grandi risultati”. (R.N.)
